25 agosto 2008

1) la certezza della pena





la certezza della pena
the certainty of the punishment





Molti commettono dei reati, vengono presi dalla polizia o dai carabinieri, vengono processati, condannati e poi....... rimessi in libertà.

Succede molto spesso, e questo fatto ingenera, nei cittadini un senso di sfiducia nella giustizia, e un senso di scoramento nelle forze dell'ordine ( chi me lo fa fare di inseguire uno spacciatore di droga, catturarlo mettendo a repentaglio la mia sicurezza personale se poi, domani, me lo ritrovo libero, pronto per spacciare di nuovo?)
Capita anche che molti, condannati ad es. a 10 anni di carcere ,siano rimessi in libertà dopo 4 a 5 anni, in quanto hanno usufruito di pareri favorevoli di psicologi, assistenti sociali, medici psichiatri etc. che obbligano i giudici, per legge, a rilasciare i detenuti per buona condotta e per comportamento non più antisociale.
C'è stato il caso di chi, appena uscito dal carcere per buona condotta ne ha subito approfittato per commettere altri omicidi. Eppure, a detta di tali psicologi, sembrava essere diventato una brava persona!
Bisogna che i condannati scontino per intero la pena loro assegnata, magari anche in carceri meno comode di quelle attuali (i carcerati hanno pasti abbondanti assicurati, la televisione, una biblioteca interna, la doccia calda, le visite dei parenti, il bar, il cinema e il teatro, la palestra per lo sport, etc.) tutta roba che i pensionati sociali di questo benedetto Paese si sognano!!!!
Si dice che se si lasciassero in galera tutti i delinquenti condannati, le carceri scoppierebbero ed è per questo che ogni tanto vengono fatte delle amnistie e degli indulti o vengono concesse delle agevolazioni ai condannati.
Ebbene, si costruiscano più carceri!!
I malfattori devono avere la certezza della pena, devono sapere che se commettono un certo tipo di reato dovranno scontare una certa pena per un certo numero di anni, e non c'è santo che tenga che gliela possa accorciare.

Solo così si ripristinerà la fiducia dei cittadini nello Stato !! ----------------------------------------------------------------------------------- I nostri politici invece cosa dicono?
Il presidente dell'associazione Antigone, che si batte per i diritti dei carcerati, spiega che il nostro sistema penitenziario non può reggere a questi numeri: i detenuti sono oggi 59.011, cioè ci sono ben 17 mila persone in più rispetto ai posti letto regolamentari".
Noi cittadini, siamo stufi di veder trattare i carcerati meglio di tanti pensionati sociali, e non vogliamo più sentir parlare di amnistia e indulto,ma ci permettiamo di dare solo un consiglio .................SI COSTRUISCANO PIU' CARCERI


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