Credo siano in pochi a sapere che il Milan fu fondato da un inglese.
I believe is in few to know that the Milan was founded by an English.
Eppure è così!
Si tratta di un certo Herbert Kilpin, il quale lasciò Nottingham (Gran Bretagna) per l'Italia nel 1890.
Nel 1899 Kilpin e altri 5 suoi allegri compagnoni, su di giri dopo una memorabile bevuta in una taverna milanese, decisero di fondare un club calcistico, quello che sarebbe poi diventato una delle più vittoriose squadre di calcio al mondo.
Egli fu di questo club il primo allenatore e capitano, nonchè grande giocatore. Fu egli stesso che progettò la divisa della squadra. Si dice che abbia detto : "Noi siamo una squadra di diavoli. I nostri colori siano il rosso per indicare il fuoco, e il nero per incutere paura ai nostri avversari!"
Herbert Kilpin era nato a Nottingham il 28 gennaio 1870 e cresciuto con nove tra fratelli e sorelle a 129 Mansfield Road. Dopo aver lasciato la scuola ha lavorato in un magazzino tessile della città. Kilpin era un appassionato calciatore e ha giocato in difesa e centrocampo per due squadrette di oratorio.
Nel 1891, si trasferisce a Torino a lavorare per Edoardo Bosio, un mercante tessile italo-svizzero che aveva fondato nello stesso anno la squadra di calcio "Bosio Internazionale Torino",(oggigiorno semplicemente "Torino") e credeva di essere il primo ad aver fondato un club di calcio in Italia.
Kilpin entrò a far parte del team, e divenne il primo giocatore straniero a giocare a calcio in Italia. Trasferitosi a Milano, gli cambiò la vita, come detto, la Fiaschetteria Toscana, fumosa taverna di Milano che Kilpin e alcuni colleghi inglesi, tutti amanti di cricket, frequentavano assiduamente. Qui ebbero l'idea di fondare una squadra di cricket e di calcio milanese con i colori rosso e neri, che chiamarono "Milan Cricket Football Club". Con Kilpin in campo e come allenatore, questa squadra di calcio vinse il primo titolo di campionato già nella seconda stagione (1901).
Pur essendo Kilpin un personaggio capace di giocare in qualsiasi ruolo, certamente non sarebbe stato uno dei migliori giocatori di Inghilterra, ma in Italia, ai primordi del calcio, divenne un eroe. Kilpin era famoso per il suo bere. Egli teneva sempre nello spogliatoio una bottiglia di whisky a portata di mano per affogare le delusioni e ammorbidire il colpo della partita non vinta.
Con lui in campo la squadra vinse altri due campionati nel 1906 e 1907.
Herbert Kilpin morì in povertà nel 1916, a soli 46 anni di età. Nessuno sa come sia morto ne dove fosse stato sepolto.Tuttavia, nel corso del 1990 uno storico dilettante nonchè tifoso del Milan, di nome Luigi La Rocca, dopo mesi di ricerca, rintraccò la tomba di Kilpin nel Cimitero Comunale di Milano. Essa non aveva alcun riferimento al suo nome e si trovava in una parte del cimitero riservato ai protestanti. Nel 1999, l'AC Milan ha fatto coniare una nuova lapide ed ha fatto collocare i resti mortali del suo illustre fondatore e superstar nel Cimitero Monumentale di Milano.
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