Dieci euro di benzina.
Con la mia vecchia Fiat Tipo, del 1998, che ormai in Italia solo gli extracomunitari possiedono e guidano, e forse è per questo che ogni pattuglia che incontro sulla strada si sente in obbligo di fermarmi per un controllo dei documenti, con la mia vecchia Fiat Tipo, dicevo, ieri mi sono fermato al mio abituale distributore di carburante per un rifornimento.
- I soliti 30 euro?- mi fa l’addetto alla pompa.
- Si, grazie- rispondo io senza neppure scendere dall’auto.
Detto, fatto.
Nel frattempo alla pompa accanto si accosta una lussuosa auto, di tremila di cilindrata, di quelle con il tettuccio scoperto e che hanno un prezzo di listino pari se non superiore al valore del mio appartamento, e sento l’autista che dice : - Dieci euro di verde, grazie-.
Io, in quel momento, mi sono sentito un dio.
Altro che pensionato ero in quell'istante, dall’alto dei miei trenta euro di benzina un dio mi sono sentito, e un dio di quelli potenti, di quelli che possono spendere e spandere.
Io sono arrivato a casa e col serbatoio mezzo pieno ho girato in macchina per alcuni giorni.
Quel tipo non so se quella sera gliel’ha fatta ad arrivare fino a casa con i suoi dieci euro di benzina.
Queste sì che sono soddisfazioni!
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