89.0) La Madonna è una mamma di poche parole.

La Madonna è una mamma di poche parole.


La Madonna è la mamma di Gesù.

Gesù è il Figlio di Dio e con la sua morte e resurrezione ha fatto diventare anche noi figli di Dio, cioè suoi fratelli.
Perciò essendo la Madonna la madre di Gesù, di riflesso è diventata anche la nostra mamma.
Questo concetto Gesù stesso sulla Croce lo evidenzia, quando Le dice di interessarsi a noi, suoi figli.

Domani 9 maggio 2010 è la festa della mamma.
Io che la mamma non ce l’ho più, mi fa piacere sapere che la Madonna è mia mamma.
Ad una mamma ci si rivolge in caso di necessità, le si vuol bene spontaneamente, ci si fida ciecamente di quanto essa dice.
Ora, avere una mamma così come la Madonna, è il massimo e io domani mattina mi rivolgerò a Lei facendole i più sinceri auguri e i più sentiti ringraziamenti così come li farò all’altra mia mamma che materialmente mi ha messo al mondo e che ora è in Paradiso con la Madonna.
Da queste mie mamme non avrò risposte , ma sono certo che i miei auguri e il mio pensiero faranno loro piacere.

Non avrò risposte perché la Madonna è una donna di poche parole.
Nel Vangelo essa dice una decina di parole in tutto.
Nell’ Annunciazione“ Non conosco uomo” e “ sia fatto come dici”.
A Gerusalemme, dopo il ritrovamento di Gesù :”Figlio, perché ci hai fatto questo. Tuo Padre ed io angosciati ti cercavamo”
Alle nozze di Cana,: “ fate quello che mio Figlio vi dirà”.
Stop.
La Madonna non parla molto.

Essa fa i miracoli , risana le ingiustizie, è la nostra Avvocata e intercede per noi presso Dio senza tanti strilli o suoni di grancassa.
Anche nelle apparizioni è sempre stata molto parca di parole: “Io sono l’immacolata Concezione”- “Pregate e vogliatevi bene”.

Solo ultimamente , nelle apparizioni degli ultimi cento anni, i veggenti ci dicono che essa rivela segreti di qua e segreti di là, e che parla in continuazione, quasi quotidianamente, chiedendo preghiere e promettendo castighi eterni.

Ma questa, così chiacchierona , secondo me non è la Madonna.

E’ solo il frutto  della fantasia bacata di protagonismo dei veggenti che ci  rivelano  in continuazione di essere oggetto di apparizioni quasi quotidiane e di richieste logorroiche da parte della Madonna.

Come si sarà capito io non credo molto a questi presunti veggenti che, nell'era del consumismo e dell’apparire mediatico , si mettono in mostra e rilasciano interviste e appaiono in trasmissioni televisive dichiarandosi ricevitori di messaggi scontati e banali, oppure di misteriosi e minacciosi segreti che si dovranno avverare negli anni a venire.

La Madonna non è  mai stata una chiacchierona, e lo ha dimostrato nella sua vita terrena e nelle sue apparizioni durante i secoli in tante parti del mondo.
Si è sempre limitata ad apparire e a compiere qualche miracolo risolvendo misteriosamente alcuni  bisogni contingenti del luogo dove appariva, , e mai si è messa a fare discorsi e a minacciare il mondo con dei supposti terribili segreti.

La Madonna è la nostra mamma e,   discreta come tutte le mamme,  se ne sta in disparte osservando il comportamento dei figli, e intervenendo in caso di una loro grave necessità, senza tuttavia fare la morale o discorsi minacciosi.

Di una mamma taciturna noi abbiamo bisogno, come ne ebbe bisogno Gesù, e la Madonna  così come ce la presentano i veggenti moderni non è di certo  la nostra mamma.

La Mamma di cui sentiamo la necessità è la Madonna della seconda parte dell’Ave Maria e cioè una mamma che
"prega per noi peccatori – adesso – e nell'ora della nostra morte- Amen"

A questa nostra mamma, così discreta e taciturna, domani, 9 maggio 2010 , noi faremo gli auguri per la sua festa  ed eleveremo la nostra preghiera.

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