26 maggio 2014

46.4) Alle prime luci dell’alba del giorno dopo le elezioni.

Alle prime luci dell’alba del giorno dopo, il risultato delle elezioni europee si presenta grosso modo così:



PD   41 %
M5S 21%
FI:  16%
Quali  conseguenze se ne possono trarre?

Una considerazione risulta evidente:  e cioè, che se si cerca di fare giorno per giorno  del buon governo,  gli elettori ti premiano e almeno per un istante  abbandonano la rabbia, la protesta, e il populismo dei nuovi profeti di sventura   che hanno  la   smania di voler spaccare tutto e subito.

Occorre quindi cercare di andare avanti così, cercando i di mantenere il più possibile gli impegni presi con  le promesse fatte agli elettori e soprattutto   cercando di avere i nervi  saldi, senza lasciarsi travolgere dalla voglia di stravincere e di voler umiliare gli avversari sconfitti.

Questi ultimi tra l’altro  avranno già le loro gatte da pelare  con le diatribe e le lotte che avverranno al loro interno,  per cercare di capire cosa è andato storto e cosa non ha funzionato nella loro campagna elettorale.

Il Movimento 5 stelle  infatti dovrà iniziare un grande esame di coscienza sia  sul  linguaggio  hitleriano  usato durante la campagna elettorale, che  sull'uso inappropriato che ha fatto dei suoi parlamentari negli ultimi due anni, nei quali li ha tenuti in freezer invece di utilizzarli per  approvare leggi  utili al Paese.

Forza Italia  dovrà  anzitutto prendere atto che  l’aver scelto come successore ed erede designato e portavoce di Berlusconi  un  ex giornalista lecchino come Toti,   odiato persino dal vecchio apparato del partito e  capace solo di  portare avanti vecchie tesi complottistiche  della magistratura , invece di indicare all'opinione pubblica   nuove strade alternative di buon governo ,  è stato un gravissimo errore  che si è sommato alla  nuova patetica discesa in campo del 78-enne Berlusconi per cercare  di rinvigorire un po’ l’immagine sbiadita del suo partito,  tra l’altro alle prese con fughe eccellerti verso NCD di Alfano oltre che additato di collusioni  mafiose con  il fuggiasco dell’Utri  and company.
Ora Renzi veda di non voler strafare, ma  di mantenersi piuttosto calmo e impegnato nel  buon governo del giorno dopo giorno, lasciando agli sconfitti il compito   gravoso di auto-processarsi  per ricavare dalla  sconfitta un vigoroso rinnovamento interno.



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1 commento:

  1. la lega protezione animali si dice seriamnente preoccupata per la possibile estinzione del grillo...........

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