Oggi
tutti parlano
dell’Atalanta: per la sua
meritata vittoria sportiva sul Milan?
No,
per l’imbecillità dei suoi tifosi.
La vittoria è passata in secondo piano, dopo il gesto razzista del lancio di due banane in campo contro i giocatori avversari di colore.
La vittoria è passata in secondo piano, dopo il gesto razzista del lancio di due banane in campo contro i giocatori avversari di colore.
I
tifosi atalantini non li cagava nessuno, e la cosa era
insopportabile per le loro menti bacate.
Ci
voleva un gesto eclatante.
Oggi
tutti parlano della loro imbecillità, e
probabilmente ne saranno felici.
Oltretutto
sono anche vigliacchi, perché non è
possibile che nessuno abbia visto i
colpevoli mentre lanciavano in campo
le banane.
Nell'era dei telefonini e delle foto e video facili, nessuno che parli o che denunci , ma tutti a coprire i colpevoli. con l’anonimato del branco.
Nell'era dei telefonini e delle foto e video facili, nessuno che parli o che denunci , ma tutti a coprire i colpevoli. con l’anonimato del branco.
Tutti
scimmiette
che “ Io non c'ero, e se c'ero non ho
visto, non ho
sentito, e quindi non parlo”.
Comportamenti
mafiosi.
Ragazzi,
la mafia è qui al nord ormai.
E
poi magari gli stessi pseudo tifosi vigliacco-
mafiosi sono i primi a parlare male del
Sud.
Buon fine campionato a tutti e
auguri all'Italia per i
prossimi mondiali.
Com'è andata
a finire.
Il
giorno successivo alla data di questo articolo, la soc.
Atalanta ha avuto la squalifica di una
curva dello stadio per una giornata per razzismo, e la
questura ha identificato i responsabili del lancio di banane
in campo.
Morale
della favola:
Evidentemente
qualcuno ha finalmente denunciato
i colpevoli, anche se la cosa avrebbe
dovuto essere fatta subito , ma non
disperiamo, perché ciò
dimostra che non tutte le menti dei tifosi
atalantini per fortuna sono
irrimediabilmente bacate, e qualche speranza di rinsavimento
c’è ancora.
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