La legge
elettorale che vorrei
La nuova legge elettorale io la vorrei così.
1)Deve essere basata sul sistema proporzionale con sbarramento.
che assicura un numero di seggi in Parlamento in proporzione ai voti ricevuti.
2) assegnazione delle preferenze
Ogni partito o coalizione presenta i propri
candidati , che saranno scelti dagli elettori come più meritevoli, o come più
vicini ai propri interessi o alle proprie convinzioni politiche o sociali.
3) Clausola di sbarramento
per avere propri rappresentanti in Parlamento un partito deve avere ottenuto almeno il 5% dei voti degli elettori, mentre per una coalizione di partiti ci vuole il 10%
4) conteggio dei voti
I voti ottenuti dai partiti che non hanno superato lo sbarramento del 5%
( o del 10% per le coalizioni) vengono assegnati in proporzione ai partiti o alle coalizioni che hanno superato tale limite.
5) turno di ballottaggio
Tutti i partiti o le coalizioni che hanno superato i limiti
di cui sopra, parteciperanno al turno di ballottaggio a distanza di due settimane nel quale verrà decisa la graduatoria dei primi
tre classificati che saranno i soli ad essere rappresentati nel Parlamento.
6) premio di maggioranza
Al primo classificato verrà riconosciuto
un premio di maggioranza del 10% per permettere
la governabilità.
Esso potrà decidere se allearsi con uno degli altri due classificati oppure governare da solo.
I due partiti o le due coalizioni, all'opposizione potranno comportarsi in modo disgiunto tra di loro oppure allearsi per formare una nuova maggioranza e in tal caso faranno decadere il governo e si sostituiranno ad esso sotto la supervisione del Presidente della Repubblica.
Esso potrà decidere se allearsi con uno degli altri due classificati oppure governare da solo.
I due partiti o le due coalizioni, all'opposizione potranno comportarsi in modo disgiunto tra di loro oppure allearsi per formare una nuova maggioranza e in tal caso faranno decadere il governo e si sostituiranno ad esso sotto la supervisione del Presidente della Repubblica.
E' una proposta semplice che prevede l'esistenza in parlamento di soli tre partiti, e facilmente applicabile, basta che lo si voglia.
Se poi a tutto questo si aggiungessero anche l’abolizione i del Senato ,oppure la riduzione del numero dei parlamentari a 100 per la Camera e 100 per il Senato, e la la soglia massima di stipendio a 10 mila euro netti mensili e l'obbligo, per chi voglia il portaborse, di pagarselo con i propri soldi, la semplicità della legge sarebbe ancora maggiore.
Ma forse le cose semplici, in Italia non si vogliono fare.
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