25 ottobre 2008

61) E lo chiamano “ Presidente Emerito della Repubblica”?







Ma perché lo chiamano “ Presidente Emerito della Repubblica”?

L’ex Presidente della Repubblica Francesco Cossiga in un’ intervista pubblicata il 23 Ottobre 2008 sul Quotidiano Nazionale e realizzata da Andrea Cangini, dice la sua opinione sulle proteste studentesche di questi giorni contro il decreto Gelmini.

«Maroni dovrebbe fare quel che feci io quand`ero ministro dell`Interno» .
- Ossia?
«In primo luogo, lasciare perdere gli studenti dei licei, perché pensi a cosa succederebbe se un ragazzino rimanesse ucciso o gravemente ferito...».
- Le proteste degli universitari invece?
«Lasciarli fare. Ritirare le forze di polizia dalle strade e dalle università, infiltrare il movimento con agenti provocatori pronti a tutto, e lasciare che per una decina di giorni i manifestanti devastino i negozi, diano fuoco alle macchine e mettano a ferro e fuoco le città».
- Dopo di che?
«Dopo di che, forti del consenso popolare, il suono delle sirene delle ambulanze dovrà sovrastare quello delle auto di polizia e carabinieri».
- Nel senso che...
«Nel senso che le forze dell`ordine non dovrebbero avere pietà e mandarli tutti in ospedale. Non arrestarli, che tanto poi i magistrati li rimetterebbero subito in libertà, ma picchiarli e picchiare anche quei docenti che li fomentano».
- Anche i docenti?
«Soprattutto i docenti».
- Il suo è un paradosso, o no?
«Non dico quelli anziani, certo, ma le maestre ragazzine sì. Si rende conto della gravità di quello che sta succedendo? Ci sono insegnanti che indottrinano i bambini e li portano in piazza: un atteggiamento criminale!».

Questa è la ricetta democratica: spegnere la fiamma prima che divampi l`incendio».
- Quale incendio?
«Non esagero, credo davvero che il terrorismo tornerà a insanguinare le strade di questo Paese. E non vorrei che ci si dimenticasse che le Brigate rosse non sono nate nelle fabbriche ma nelle università. E che gli slogan che usavano li avevano usati prima di loro il Movimento studentesco e la sinistra sindacale».
- E` dunque possibile che la storia si ripeta?
«Non è possibile, è probabile. Per questo dico: non dimentichiamo che le Br nacquero perché il fuoco non fu spento in tempo».
- Il Pd di Veltroni è dalla parte dei manifestanti.
«Ma il Pd oggi, è un ectoplasma guidato da un ectoplasma».

Bene.
Ognuno ha diritto di esprimere le proprie idee, ci mancherebbe.
Però, un uomo così, con queste idee, ma perché lo chiamano ancora Presidente invece che ex Presidente?
Dovremmo vergognarci di averlo avuto per sette anni al Quirinale.
E qualcuno addirittura lo chiama … Presidente Emerito della Repubblica. Ma dai!!!!





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1 commento:

  1. Affermazioni gravi fatte da un dipendente dei cittadini, più gravi se fatte da un soggetto che rappresenta o ha rappresentato un paese, sempre ben pagato dai cittadini onesti e lavoratori, quindi avrebbe dovuto almeno controllare le parole e forse visto le barbare posizioni doveva, per onestà, rimanere fuori da qualsiasi istituzione.Parla di picchiare...cosa demenziale, e se avessero picchiato lui senza pietà tanto da mandarlo in ospedale...chissà se sarebbe stato contento....Tanto di rispetto e stima per le forze di polizia.

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