13 novembre 2008

81) Il giovane Silvio, il sergente cattivo e le marce sotto il sole.



Il giovane Silvio, il sergente cattivo e le marce sotto il sole.





Mi viene un dubbio.
Forse a Berlusconi rintronano ancora nelle orecchie gli ordini che un sergente gli gridava durante le marce sotto il sole nel periodo della leva militare.
Fu tanta la paura per il giovane soldatino e deve avergliene dette di cotte e di crude con una voce stentorea e paurosa quel tal sergente se Berlusconi ancora oggi ne esegue gli ordini.
La voce gli risuona nelle orecchie:Avanti March.Avanti March.
E lui, giù una cretineria.
La voce paurosa gli intima:Dietro Front.Dietro Front.
Et voilà la ritrattazione.
Ogni giorno ne dice una: Avanti march.
Il giorno dopo nega di averla detta: Dietro front.
Qualcuno dica a Berlusconi che quel sergente che gli faceva tanta paura, è andato in pensione e forse vota per lui.
E’ un amico, ormai.

Caro il mio Presidente, puoi smettere di marciare.
E di fare dietro front.
Cammina normalmente, e conta fino a dieci prima di parlare.

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