7 novembre 2008

74) Viva i ministri di una volta. Leggevano, invece di dire idiozie.



Viva i ministri di una volta!! Leggevano, invece di improvvisare idiozie.
L’Italia è stata governata per quarant’anni da governi di matrice democristiana.
Di molti dei ministri che si sono succeduti si è persa la memoria, ma di nessuno di essi si è mai potuto dire che avesse raccontato cretinate come invece stanno facendo a raffica alcuni rappresentanti dell’attuale governo.
Basti pensare alle dichiarazioni Gasparri e di Berlusconi a proposito dell’elezione di Obama.
Uno dice che saranno contenti i terroristi di Bin Laden, l’altro, per non far vedere che pensa razzista, si vergogna di pronunciare la parola “nero” e dice che Obama è semplicemente “abbronzato”.
Il suo lecchino Emilio Fede, lui sì che è abbronzato in sempiterno; Obama è semplicemente di pelle “nera”; che coraggio ci vorrà ad ammetterlo?
I buoni ministri del tempo di cui sopra, forse non sapevano spiaccicare di inglese che “ok” o “good morning”, ma invece di improvvisare e poi ritrattare dichiarazioni insensate, si toglievano di tasca un foglietto sul quale era scritto quello che dovevano dire.

Si narra che Moro, alle conferenze stampa, per rispondere alle domande dei giornalisti, estraesse da una sua cartellina dei foglietti sui quali era già stata prevista sia la domanda del giornalista che la risposta da dare.
Questi attuali governanti pasticcioni, dovrebbero anch’essi imparare a gestire meglio le loro dichiarazioni, ma soprattutto, come diceva mia madre, prima di aprire bocca dovrebbero contare fino a dieci.



Approva o disapprova questo post

<<home page

Nessun commento:

Posta un commento