The family...
La famiglia
è un terreno che i nostri genitori hanno recintato per noi,
e nel quale il buon grano e la zizzania possono crescere insieme.
Nessuno di noi ha scelto gli altri membri della propria famiglia,
eppure essa è’ il luogo dove vengono fatte le scelte fondamentali
e dove vengono prese le decisioni quotidiane della propria vita.
La famiglia è’ un luogo che può essere di pace
ma nel quale, a volte, costruire la pace
significa scatenare permalosità, risentimenti e lacerazioni,
perché la pace non è un quieto vivere,
non è evitare di discutere per non accapigliarsi,
non è evitare di prendere decisioni per non scontentare qualcuno.
La crescita di tutti i membri della famiglia nella carità reciproca
impone ad ognuno di essi di combattere una battaglia
contro sé stesso e contro la comodità di disinteressarsi dell'altro.
La famiglia è’ un luogo dove sovente
la tenerezza e la violenza
vivono insieme, si incontrano e si scontrano,
dove le legittime attese di ognuno
rischiano di diventare soffocanti condizionamenti per gli altri,
dove l’affetto e la dedizione coabitano con gelosie e prepotenze.
La famiglia è’ un luogo dove ci si dà spontaneamente una mano,
ma anche dove si può arrivare
a mettersi le mani addosso.
La famiglia è una scuola di vita
e la doverosa ricerca della pace familiare
impone ad ogni membro di educarsi al rispetto di sé,
al rispetto degli altri,
e al rispetto dell’ambiente,
per non diventare grandi
restando piccoli uomini, meschini, arrivisti, arroganti, insulsi.
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