26 luglio 2009

317) C'era una volta il profilo di Bergamo alta, la famosa Città alta, la mitica "Berghem de sura".














E' stupefacente constatare come la ventilata costruzione di tre sgraziati torracchioni sia in grado di oscurare , nascondere e deturpare la vista dalla pianura di uno dei più bei panorami al mondo:
la veduta di Bergamo alta racchiusa nelle sue mura veneziane,
la mitica Città alta,
la famosa "Berghem de sura"
.


In questa Italia in cui tutte le sconcezze sono ammesse, speriamo che questo progetto sia gettato nel cesso.
E che le bellezze ambientali siano lasciate stare.
Ci sono voluti secoli per fare del panorama di Bergamo una meraviglia.
Adesso arrivano 26 dottorandi e rovinano tutto!



Et voilà, ecco qua i grattacieli futuristici che si stagliano sul profilo di Bergamo alta. rompendone la visuale d’insieme in più blocchi.
Questo è il progetto predisposto da 26 dottorandi in architettura che hanno partecipato a un seminario di ricerche organizzato dal Politecnico di Milano in collaborazione con il Comune di Bergamo e l’Ance Associazione Nazionale Costruttori Edili.
Viene spontaneo chiedersi una cosa:
ma erano drogati o ubriachi questi futuri architetti?
E perché è stato proclamato vincitore il progetto di una schifezza simile?
E gli altri progetti, allora? Dobbiamo presumere che siano stati delle sconcezze aberranti.

Forse era meglio se i partecipanti al seminario se ne fossero stati a casa loro a vedersi in Tv un vecchio telefilm di Rin tin tin.



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