4 luglio 2009

294) Sono norme dolorose. Vanno abolite?





E’ una legge che arreca dolore: va abolita.

Il Vaticano afferma che le nuove norme sulla sicurezza appena approvate dal Parlamento italiano arrecheranno dolore a molte persone, e pertanto non devono entrare in vigore, ma devono essere subito corrette od abolite.

Se prendiamo come criterio di valutazione il dolore che una norma arreca alle persone, più nessuna legge potrà mai essere promulgata.

Forse che gli anni di carcere che un giudice infligge ad un mafioso, non portano dolore ai familiari dello stesso mafioso?

Forse che non producono dolore le norme che danno 500 euro di pensione sociale a molti anziani, oppure quelle che danno agli invalidi civili meno di 250 euro mensili, quando il costo della vita è calcolato in almeno 2000 euro?
Sono norme dolorose. Vanno abolite?





E che dire del dolore che le leggi sul precariato arrecano a milioni di giovani costretti a subire salari da terzo mondo, per i quali la possibilità di formarsi una famiglia e di costruirsi un avvenire decente, diventa una chimera che si allontana sempre di più.
Sono norme dolorose. Vanno abolite?

Tanto per restare in Vaticano, in casa cioè di coloro che hanno criticato questa legge e che vorrebbero fosse abolita, cosa si dovrebbe dire allora di alcune norme che le Gerarchie ecclesiatiche hanno voluto e tuttora con forza ribadiscono, come ad esempio il divieto di accostarsi ai sacramenti per le persone divorziate?
Forse i vescovi non se ne rendono conto, ma questa norma arreca dolore a milioni di persone che prima hanno visto il loro matrimonio andare in frantumi e adesso viene loro anche impedito di chiedere aiuto e conforto a quel Dio nel quale credono.
Sono norme dolorose. Vanno abolite?

E ancora, forse che non arreca dolore e disagio a miliardi di persone il divieto di usare il condom, il preservativo?
Le leggi che arrecano dolore devono essere abolite?

Bene, cominci il Vaticano a dare l’esempio, abolendo queste due ultime norme, e così nel mondo forse la coerenza vaticana potrà essere seguita da altre istituzioni civili.

Chi predica deve essere coerente, altrimenti è solo sale insipido.


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