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I peccatori di Radio Maria
Ogni tanto mi capita , specialmente quando sono in auto, di seguire le trasmissioni di Radio Maria.
Lì si parla sempre, tutto il giorno, tutti i giorni, di peccato e di offese a Dio .
Per la miseria, sembra proprio che noi uomini siamo qui su questa terra con l’unico intento di peccare e di offendere il cielo , il nostro Creatore e i Santi che sono con Lui in paradiso.
Forse a Radio Maria non hanno niente da fare tutto il giorno,forse hanno già risolto i problemi esistenziali, perché mi sembra inverosimile che ci siano delle persone che la pensino così
Forse non sanno che ci arrabattiamo nella nostra vita per cercare ognuno di noi di conquistare per sé e per i suoi una maggior tranquillità economica, una tutela della salute propria e dei famigliari, un miglior tenore di vita ed altre cose simili.
Il nostro attivismo, le nostre ore e le nostre giornate le sprechiamo per cercare di raggiungere queste sacrosante finalità.
Tempo e denaro per offendere Dio in continuazione come sembrano pensare lì a Radio Maria proprio non ne abbiamo molto.
Dovrebbero fare un semplice ragionamento quelli di Radio Maria ed anche molti preti che parlano sempre di peccato e di offese a Dio.
Nei confronti dell’universo e del creato, qui sulla Terra, che già essa stessa è un punticino piccolissimo, noi uomini è come se fossimo un piccolo formicaio dentro una grande foresta amazzonica.Dentro questo formicaio siamo sempre indaffarati, corriamo a destra e a sinistra, trasportiamo granelli di legno più grandi di noi, ci scontriamo, ci insultiamo, compiamo delle ingiustizie nei confronti di altre formichine, compiamo a volte anche degli atti eroici.
Ma insomma,noi del formicaio ci crediamo davvero così importanti da ritenere che al Creatore di tutto l’universo interessi sapere se ogni tanto tra di noi ci facciamo dei torti o delle ingiustizie?Anche se fosse vero, come sembra ritenere Radio Maria, che passiamo tutto il nostro tempo a insultarlo e ad offenderlo, come possiamo noi, dal nostro piccolo formicaio essere di disturbo a Dio, e quindi meritevoli dei suoi castighi? Come e con cosa possiamo offenderlo? E poi perché dovremmo starcene qui tutto il giorno, tutti i giorni ad offenderlo? Ma che senso ha tutto questo?
Si renda conto Radio Maria che la lotta per la vita e la sopravvivenza di noi esseri umani è già stressante e faticosa di per sé stessa, che non ci rimane tempo per portare volutamente delle offese al nostro Creatore.
Certo, ogni tanto inciampiamo , ogni tanto cadiamo , ogni tanto ci comportiamo da formiche sceme, ma sono cose nostre, a Lui proprio, lungo la giornata non abbiamo molto tempo da dedicare:forse un segno di croce al mattino e uno prima di addormentarci.
Tempo e voglia per insultarlo e per volutamente scagliarci contro di Lui proprio no, non ne abbiamo.
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