Vesuvio, ultima chance.
Hanno ragione gli abitanti di Terzigno ad opporsi alla costruzione di una nuova discarica sul loro territorio.
Vorrei vedere voi se nel vostro paese, esistendo già una discarica, ve ne costruissero un’altra perché i paesi vicini nessuno la vuole sul suo territorio.
Già adesso i bimbi di Terzigno vanno a scuola con le mascherine perché l’aria è irrespirabile, dannosa e portatrice di malattie contagiose.
Quindi forza, abitanti di Terzigno, e voi poliziotti è inutile che facciate delle cariche contro i dimostranti , proprio voi che siete stati a guardare per delle mezz’ore intere il serbo Ivan armato di cesoie , ammutoliti e incapaci di prendere una decisione per farlo desistere dai suoi atti di teppismo.
La gente di Terzigno merita forse meno rispetto di un gruppo di teppisti serbi?
La soluzione provvisoria? Ogni paese si faccia una discarica comunale per i propri rifiuti.
La soluzione definitiva? La raccolta differenziata in ogni comune e poi la costruzione di qualche inceneritore provinciale come avviene nel resto d’Italia,
Oppure, visto che siamo a Napoli, scaricare tutti i rifiuti nel cono del Vesuvio, dargli fuoco, e pregare, chi ci crede, che san Gennaro ce la mandi buona.
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