20 novembre 2010

217.0) Certo che il Misseri avrebbe fatto meglio ad addossarsi lui tutte le colpe.

Certo che il Misseri avrebbe fatto meglio ad addossarsi lui tutte le colpe.

Che bisogno aveva di coinvolgere la figlia Sabrina?




Egli, Michele Misseri, aveva ormai confessato.
Si era addossato lui  tutte le responsabilità.
Il movente?  Egli  aveva insidiato la nipote  Sarah e  lei aveva minacciato di  denunciare in giro l’accaduto.
Lui voleva solo dissuaderla  e impaurirla ma,  essendo  un uomo forte,  ha inconsapevolmente stretto troppo la corda attorno al suo collo.
Poi  l’ha caricata in macchina, l’ha portata  in campagna , l’ha violentata, e ha  calato il cadavere in un  pozzo che nessuno avrebbe mai trovato perché tutti ne ignoravano l’esistenza.

Con la sua confessione agli occhi dell’opinione pubblica egli era  ormai diventato l’Orco, lo zio  assassino.
L’unico modo per evitare l’ergastolo era quello di farsi passare per pazzo per fare in modo di  essere rinchiuso in un manicomio criminale per una decina di anni e poi tornare in libertà.

Il suo destino in carcere o in manicomio era segnato.

Perché ha voluto allora  coinvolgere la figlia Sabrina?.
Che razza di padre è quest’uomo che non esita a rovinare la vita di una sua figlia  di vent’anni  facendola condannare all’ergastolo  per cercare di  evitare  a sé qualche anno di carcere o di manicomio?
I suoi avvocati gli avranno certamente fatto capire che  sarebbe stato inevitabilmente condannato comunque  a una decina   o più di anni di carcere perché  il suo coinvolgimento nel delitto è stato troppo  odiosamente  accolto dalla pubblica opinione, che non capirebbe una  condanna leggera .
La vita di quest’uomo era quindi destinata a concludersi ormai dietro le sbarre di una cella.

E allora, perché ha coinvolto la figlia Sabrina?
Se anche  egli  avesse saputo  con certezza   che lei  era  la vera assassina della piccola Sarah,  a questo punto era inutile coinvolgerla nella colpa.
Tutto era ormai  contro di lui.
La sua confessione era stata fatta e e le autorità di polizia erano  convinte della sua colpevolezza  ed  avevano in mano  l’assassino reo confesso.

E dunque, perché?
Solo la sua meschinità di padre e di uomo gli ha fatto fare un passo così odioso.
Egli con questo ha dimostrato  di essere un fallito come uomo, e un fallito come padre.
Come uomo perchè prima confessa, poi ritratta, poi  di nuovo confessa, poi ...coinvolge gli altri, addirittura la figlia: neanche il più vigliacco degli uomini si sarebbe comportato così.
Come padre egli avrebbe dovuto  accettare di  immolarsi per il bene della sua famiglia e in special modo della sua figlia assassina, la quale avrebbe poi avuto davanti a sé tutta una vita per  vivere di rimorsi ed espiare così, con la pena quotidiana del vivere,  il delitto commesso in un momento di inconsulta gelosia.

Certamente, così facendo, egli sarebbe diventato, agli occhi della pubblica opinione  come ormai lo era diventato , l’odioso Orco, lo zio assassino.
Ma almeno dentro di sé avrebbe potuto essere orgoglioso del suo sacrificio  per salvare la vita di sua figlia.
Invece così!
Pover'uomo meschino e vile.


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