3 dicembre 2010

225.0) Perbacco, mi tocca difendere Berlusconi

Perbacco, mi tocca difendere Berlusconi


Non lo avrei mai creduto.
Eppure di fronte a un attacco in grande stile come quello di oggi sui giornali italiani che parlano di un Berlusconi debole e malato, la mia intelligenza si ribella.


Berlusconi è un uomo debole e malato?
Ma quando mai?
Quante volte è stato a casa a letto con l’influenza, 
o quanti impegni politici ha rimandato a causa della sua malferma salute?
Quante visite di Stato sono state annullate per le sue malattie?
Alla sua età – dicono che abbia almeno 75 anni - 
chiunque di noi vorrebbe avere la sua salute fisica
(oltre beninteso il suo portafoglio).

D'accordo, egli non ha una statura fisica da vichingo, 
anzi tende al nanismo,
ma un italiano su due non raggiunge il metro e settanta di altezza.
In questo egli è il rappresentante fisico ideale dell’italiano medio.

Forse si intendeva dire che è debole politicamente?
Ma se mai nessun politico in Italia ha avuto una maggioranza così ampia in parlamento!
In questo momento il suo governo sta passando una maretta, è vero, 
ma la supererà, con Fini o senza Fini.
Berlusconi anziano e malato è tuttora  insuperabile 
nel tenere comizi o discorsi senza leggerli da appunti 
preparati dai suoi collaboratori, 
come invece fanno tutti gli altri politici, 
che non sanno spiaccicare due concetti due 
senza tenere in mano  qualche foglietto.
La sua mente, per la sua età, è lucida e non dà segni di decadimento.
La sua verve, la sua voglia di fare 
è pari a quella di un trentenne che deve ancora conquistare il mondo.

E tuttavia, che sia malato l’ ho detto più volte anch’io, 
ma con questo intendevo alludere a una sua malattia sessuale 
(che molti di noi tuttavia gli invidiano). 
Egli è malato di iper attività sessuale da esplicare preferibilmente con le minorenni.
E questo, non è bello.
Anzi, è disdicevole per un uomo politico importante , 
e non perchè siamo improvvisamente diventati tutti dei moralisti,  
ma perché lo rende ricattabile 
e alla mercè di piccoli personaggi dediti  alla prostituzione.
E gli italiani  col voto hanno espresso il desiderio 
di essere guidati da lui, 
non da questi squallidi individui di periferia urbana 
che egli frequenta per  soddisfare il suo vizio di vecchione impenitente.


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