4 luglio 2011

118.1) Io sarei per non farla quella Tav lì

Io sarei per non farla quella Tav lì.


Scavare gallerie  in montagne piene di amianto mi sembra veramente troppo pericoloso.
E una galleria di 50 km .poi, avrei paura a passarci sotto col treno.
Non finirebbe mai. 
Sicuramente mi prenderebbe il panico.

Io sarei per utilizzare la vecchia ferrovia, magari raddoppiandone i binari e addolcendone il tracciato nei punti più critici.

Secondo me la gente ha ragione ad opporsi alla Tav ipotizzata .
Cominciamo a chiederci a cosa serve e a quali interessi viene incontro.
All’inizio doveva essere solo una tratta per farci passare i treni merci che viaggiano dalla Francia all’Europa, ma i treni merci non hanno bisogno di viaggiare a trecento km. all’ora.
Viareggio insegna.
Quindi si tratta di trasporto viaggiatori. 
E allora ditelo, che è più onesto.
Ma i viaggiatori si possono trasportare anche senza scavare gallerie amiantate, bensì  utilizzando la ferrovia che già c’è , rimodernandola e adattandola alle nuove esigenze di velocità.
Le polveri di amianto risultanti dallo scavo di gallerie in quelle montagne poi le respirano le popolazioni che lì ci abitano, mentre sui polmoni del turista viaggiatore che passa a trecento km orari magari non fanno in tempo a depositarsi e a far danni.

Per me hanno ragione quelli della Val di Susa ad opporsi, e il governo, invece di mandare lì la polizia, farebbe bene a riconsiderare tutta la faccenda.
Ma, si dice, poi l’Europa non ci dà più i 600 milioni di euri promessi.
E va bene, l’Europa li risparmi pure quei soldi e se li tenga purchè faccia in modo di non diffondere malattie da polveri di amianto in Val di Susa, che poi li spenderebbe comunque per fa fronte al disastro ambientale  di una intera  popolazione  ammalata di tumori.
Davvero qualcuno può pensare che 150 a duecento anni fa i nostri progenitori non fossero in grado di scavare lì delle gallerie?
Certo che lo erano, e se non le hanno scavate in quelle montagne lì, è perchè erano più intelligenti di noi, avendo capito la natura pericolosa di quelle rocce, ed essendo anche meno egoisti e presuntuosi di noi hanno voluto lasciare ai loro figli un ambiente naturale privo di contaminazioni per la salute.
Noi invece che ambiente consegneremo ai nostri figli?
Si alla velocità dei viaggi, ma prima viene la salute .
Io la Tav lì non la farei.

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