Poiché Renzi dice “ mai più il proporzionale”a noi invece viene spontaneo dire “sempre e solo il proporzionale.”
Perché col proporzionale tanti voti hai ricevuto e tanti parlamentari hai.
Col maggioritario basta che tu abbia avuto un solo voto in più degli altri partiti e ottieni un numero spropositato di deputati e senatori.
Il proporzionale è meglio perché rispetta la volontà degli elettori.
Il maggioritario no, il maggioritario non è giusto.
Se gli elettori avessero voluto darti la maggioranza ti avrebbero dato più voti.
Se non lo hanno fatto è perché il popolo, nella sua infinita saggezza, ha ritenuto che tu non meriti di governare da solo, ma che per governare tu ti debba alleare con altri partiti.
Fare una legge che assegni un cospicuo premio di maggioranza a chi ottiene anche un solo voto in più degli altri, è un abuso che stravolge la volontà degli elettori e dà dei meriti a chi non ne ha ricevuti.
Negli anni cinquanta un tal progetto di legge fu chiamato “Legge truffa”.
Per i fautori del maggioritario in teoria questo sistema dovrebbe garantire maggior governabilità, e una maggior durata dei governi nel tempo, ma se prendiamo in considerazione gli ultimi anni ci accorgiamo che in pratica non è stato così.
I governi risultanti da elezioni col premio di maggioranza sono durati tal e quale come i governi basati sulla legge proporzionale.
Forse che sono stati stati meno litigiosi? No, tutt'altro.
E allora perché questo accanimento nel volere a tutti i costi imporre il sistema maggioritario?
Ma perché è più comodo avere un numero spropositato di parlamentari rispetto ai voti ottenuti perché così puoi fare le leggi che vuoi , non fa niente se stupide o cattive o ingiuste o "ad personam" perché tanto l’opposizione non ha i numeri per bocciartele.
Il proporzionale invece, ti obbliga a confrontarti con gli altri partiti, a mediare tra i tuoi e i loro programmi, a discutere, forse anche a perdere del tempo , ma in compenso poi le leggi così elaborate, proprio perché contemplano punti di vista diversi saranno abbastanza giuste e comunque non faranno prevalere il punto di vista di pochi prepotenti contro i desideri della massa popolare.
E allora diciamoglielo a Renzi: guarda che sbagli a non volere più il proporzionale, lascia che a volere il maggioritario siano quei ducetti che devono portare avanti i loro inconfessabili interessi privati e proprio per questo non ne vogliono sapere di confrontarsi con gli altri.
Chi ha intenzioni e programmi seri e onesti non deve aver paura di portare avanti le proprie idee, e di sottoporle eventualmente al vaglio degli elettori, senza ricorrere a scorciatoie di premi di maggioranza spropositati o di leggi truffa .
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