21 ottobre 2014

98.4) Caso Pistorius: la giustizia non è uguale per tutti.



Caso Pistorius: la giustizia non è uguale per tutti.




Pistorius è stato dichiarato colpevole di assassinio  della sua fidanzata.

Giustizia vorrebbe che gli venisse dato l’ergastolo.

Invece sono state accettate per buone le sue  dichiarazioni nelle quali affermava di aver ucciso per sbaglio la sua fidanzata in quanto,avendo sentito dei rumori provenienti dal bagno, aveva sparato diversi colpi di pistola attraverso la porta del bagno credendo che vi si  fosse rifugiato un ladro.

Questa non è che una puerile  scusa che qualsiasi avvocato d’accusa  avrebbe potuto   facilmente confutare,    in quanto ben difficilmente un ladro che si introduce in casa tua, prima di aggredirti o di  mettere a soqquadro la casa,   sente lo stimolo di andare in bagno a fare propri bisognini.

Da testimoni sembra invece appurato che Pistorius meditasse da tempo di porre fine al rapporto di convivenza con la   sua ragazza,  e abbia atteso  il momento propizio per mettere in atto il suo piano criminale alla prima occasione plausibile che gli fosse capitata o che gli fosse venuta alla mente.

Orbene, siccome la giustizia è uguale per tutti,  invece del famoso ergastolo al Pistorius,  tenuto conto della sua fama  e della sua storia personale di atleta sfortunato,  gli sono stati comminati solamente 5 anni di carcere, dei quali   dovrà trascorrerne in cella  meno di uno e cioè  solamente 10 mesi.


Non c’è che dire. Ingiustizia è stata fatta.

 E ne sa qualcosa quella povera ragazza che ha avuto il solo torto nella sua vita di innamorarsi di un tipo come lui.



Altri articoli di SICUREZZA E MALAGIUSTIZIA

Home page


Nessun commento:

Posta un commento