Cari Moratti, Tohir, Berlusconi e Mr. Bee, se un domenica
voi ci veniste a salutare nel parterre
dei disabili nello stadio di san Siro…
Cari Moratti, Tohir, Berlusconi e Mr. Bee, ci piacerebbe che
una domenica delle prossime ,quando la vostra squadra gioca a san Siro, voi ci
veniste a trovare nel parterre arancio dello stadio, dove un centinaio di
persone in carrozzina ogni volta si agita e si sgola per sostenere e incitare
col tifo i vostri giocatori nostri idoli.
Vedere la partita da lì fa tutto un altro effetto (anzi
adesso si vede anche poco perché hanno messo dei cartelloni pubblicitari
altissimi…).
Insomma, la vostra presenza e discesa momentanea tra noi sarebbe un bel gesto, e ricevereste tante cordiali e sincere strette di mano da parte di tutti noi, perché tra milanesi di nascita
o milanesi acquisiti, così come tra bauscia
del tifo meneghino, si fa presto a intendersi.
Basta uno sguardo e una bella stretta di mano.
E tutti noi disabili per un pomeriggio ci sentiremmo gente privilegiata e voi forse, indipendentemente dal risultato della partita, in pace col vostro spirito.Basta uno sguardo e una bella stretta di mano.
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