Ogni tanto
mi chiedo, con l’andazzo che c’è attualmente, come sarà la vita dei miei
nipotini tra qualche decina di anni?
La femmina
si sposerà con un islamico che avrà già almeno tre mogli mentre il maschio si
dovrà far crescere la barba incolta e
recarsi in moschea per cinque volte al giorno per le preghiere rituali a piedi scalzi e ventre a terra su un tappetino portato da casa.
Eh si!,
perché con il massiccio afflusso di
migranti dall'Africa e con il loro sbalorditivo tasso di espansione demografico, tra un venti-trenta
anni in Italia comanderanno loro, avranno un loro partito politico di maggioranza relativa e
probabilmente riusciranno a farsi
eleggere numerosi in parlamento, per fare approvare le leggi che vorranno loro.
Ma,in
pratica, cosa vorranno?
A quali regole
dovremo tutti sottostare?
Per quanto
riguarda la scuola, il loro intento è chiaro e sarà :” chi controlla i bambini
controlla il futuro”, e perciò ogni bambino
in età scolare riceverà un’
istruzione basata sull'insegnamento religioso
islamico, che chiaramente è molto
diverso da quello che pratichiamo noi oggi.
Per prima
cosa le classi non potranno più essere
classi miste, cioè aperte ai due sessi e, in più, solo alcuni indirizzi scolastici saranno
aperti alle donne.
In fondo gli islamici che ci comanderanno, trapiantando qui da noi le loro leggi così
come le praticano nei loro Paesi di origine, ci fanno capire già da adesso che le
appartenenti al sesso femminile, subito dopo la scuola primaria, dovranno
essere avviate in gran parte verso
scuole di educazione domestica, e sposarsi il prima possibile, con l’eccezione di una piccola
minoranza cui consentire, prima ancora di sposarsi, di seguire studi letterari e scientifici, per far vedere al mondo che anche in un regime islamico il gentil sesso, se solo lo vuole, può anch'esso salire i più prestigiosi gradi sociali.
Questo sarà il loro modello di società ideale. E questo è quello che dovremo
subire.
Tanto per
restare nell'ambito della scuola, tutti gli insegnanti, i professori e i docenti di ogni ordine e grado di
scuola, senza eccezione alcuna, dovranno o essere musulmani.
E poi, il
regime alimentare delle mense sarà basato su cibi cotti e preparati con regole di cottura e prodotti e islamici e il programma scolastico dovrà essere adattato in tutto agli insegnamenti del Corano e dovrà
contemplare il tempo da dedicare alle
cinque preghiere quotidiane.
Gli ordini e
gradi della scuola così come li conosciamo noi oggi continueranno a esistere, aperti però solo
ai maschi che intendano proseguire gli studi perché, come detto, il destino della maggior parte
delle donne, dopo le primarie obbligatorie, sarà quello di dedicarsi alle faccende
domestiche e alla vita familiare .
Per quanto
riguarda la poligamia , i modi attuali di celebrare sia il matrimonio religioso che quello
civile reso davanti al sindaco,
probabilmente per una cinquantina di anni a venire resteranno immutati, anche se per sposarsi non sarà più indispensabile essere di sesso diverso.
A queste due
modalità, per così dire tradizionali, si
affiancherà infatti il matrimonio musulmano, eventualmente poligamico , con diritto fino a quattro spose.
Questo tipo
di matrimonio verrà ritenuto migliore dei due precedenti in quanto agli sposi
di questa modalità saranno garantiti maggiori diritti nell'ambito della previdenza sociale e del trattamento fiscale e
sarà pertanto incentivato e diventerà in
pochi anni il più diffuso.
Le
donne di questo nostro sfortunato Paese ormai
in mano ai musulmani, dovranno vestire durante il giorno con burqa neri impenetrabili
alla vista , mente alla sera, dovendo per forza soddisfare le voglie dei loro uomini, si dovranno
trasformare in uccelli del paradiso, facendosi trovare sempre profumate ed
esotiche, agghindandosi con reggiseni trasparenti e biancheria intima ornata
di pizzi policromi e gemme.
Esattamente al contrario di quello che accade ora, in quanto nella attuale società occidentale le donne vestono
raffinato ed anche sexy durante la giornata a seconda del loro status sociale,
mentre una volta tornate a casa alla sera,
si afflosciano e abdicano a qualsiasi prospettiva di seduzione,
indossando tenute comode e informi che sono la negazione della femminilità.
Per non farla troppo lunga, queste sono le prime cose che mi vengono im n mente quando penso a come sarà la vita dei nostri nipoti in Italia tra qualche decina di anni, , e purtroppo per loro tutte queste cose negative messe insieme, mi fanno constatare che la mia vita, pur mediocre e insignificante qual' è , sarà tuttavia stata mille volte meglio di quella che vivranno loro.
Purtroppo per essi, perché grazie a Dio io non ci sarò più.
N.B. Alcuni spunti per questo post sono stati tratti dal libro " Sottomissione" di Michel Houllebecq.
Purtroppo per essi, perché grazie a Dio io non ci sarò più.
N.B. Alcuni spunti per questo post sono stati tratti dal libro " Sottomissione" di Michel Houllebecq.
Nessun commento:
Posta un commento