1 gennaio 2016

1.16) A Napoli non sono neppure capaci di divertirsi senza farsi male!


Quelli che hanno sparato i botti a Napoli a Capodanno: che imbecilli!




A Napoli non sono neppure capaci di divertirsi senza farsi male!

I napoletani avranno il Golfo più bello del mondo,  ‘o mare più bello del mondo,  ‘o vulcano più simpatico del mondo, e oggi anche la squadra di calcio più  degna di vincere il campionato,  ma santo Iddio, non sono neppure capaci di divertirsi senza farsi del male.

Nella note di Capodanno,  per i botti ci sono stati trenta feriti, di cui uno in gravi condizioni.
Ed è andata ancora bene, perché nei Capodanni precedenti i feriti sono stati molti di più e a volte c’è scappato pure il morto.

Povero popolo napoletano, non gli bastava la mafia, la camorra e la ‘ndrangheta a rendergli difficile la vita: ci voleva pure che  a fine anno si dovessero aggiungere anche  i bottisti incoscienti e criminali.

E cosa avranno poi mai da festeggiare costoro?
Probabilmente   si rallegrano per averla scampata anche nell’anno trascorso dall’ essere ricoverati in manicomio ,  data la loro manifesta piccolezza di cervello e la loro  insufficienza mentale.

E allora il 31 dicembre, , probabilmente drogati   e ubriachi  giù a sparare  i fuochi di allegria, e se questi  finiscono addosso alle persone tanto meglio, la loro sofferenza  garantisce maggior   divertimento.

Al popolo napoletano onesto e tartassato  da tanta   plebaglia parassita  formuliamo  i nostri  migliori auguri di un buon anno 2016, nel quale    riuscire finalmente a  liberarsi del marciume   che lo opprime ,  e tornare ad essere un insieme di persone serene e allegre come è nella  vera essenza del carattere  napoletano.


Forza Napoli onesta, liberati al più presto  degli imbecilli parassiti che ti opprimono,  per i quali l’augurio è di trascorrere l’intero 2016 sulla tazza del water  in preda ai miasmi della diarrea.
====

03/01/2016  E  questa è la  riprova   che a Napoli  a Capodanno( ogni Capodanno)  c’è un' adunanza, un raduno,  un  concentramento di cretini:




 Maikol Giuseppe Russo è morto ammazzato da un proiettile vagante. 

Una pallottola che non era destinata a lui né a nessun altro, che doveva solo fare tanto rumore insieme alle altre sparate per festeggiare il nuovo anno. 
E che invece gli è entrata nella testa e lo ha ucciso solo perché chi ha premuto il grilletto lo ha fatto ad altezza uomo e non poteva vedere il giovane fermo sul marciapiedi nascosto dalle alte piante ornamentali del locale pubblico. 

 La banda armata stava sparando per il Capodanno e non ha visto il 27enne. Nessun movente di camorra, solo imbecillità allo stato puro.

 I giovani con le pistole erano sei in sella a tre scooter.

Maledetti deficienti.




Altri articoli di COSTUME E SOCIETA

Home page




Nessun commento:

Posta un commento