21 novembre 2008

88) Natale.- Invece di nascere povero, non era meglio se nascevi ricco e potente?




Natale.- Invece di nascere povero, non era meglio se nascevi ricco e potente?

Caro Dio, tra pochi giorni festeggeremo l’anniversario della tua nascita.
Come Figlio di uomo sei nato fisicamente, duemila e rotti anni fa, e per ricordare questo avvenimento e festeggiare il tuo compleanno gli uomini hanno istituito, verso la fine di dicembre un periodo di feste, le cosiddette "Feste di Natale".
In questo periodo in cui forse si riflette un po’ di più, voglio farti due domande.

1) Perchè hai scelto di nascere povero?
Va bene la povertà, ma nel tuo caso mancava anche proprio il minimo indispensabile.
Forse hai voluto farci capire che bisogna fidarsi completamente di te, Dio, e quindi lasciare fare alla tua divina provvidenza
Il significato delle parole "Divina Provvidenza” è sempre stato misterioso per me.
Da piccolo, mi sembravano due parole magiche e incomprensibili, quasi come "sim salabim" o "apriti sesamo".
Solo da grande ho capito, in parte, il loro significato:"-Prendere la vita come viene, con le sue gioie, ansie, dolori, soddisfazioni e preoccupazioni, sapendo che Dio non ci lascia mai soli, che nulla avviene per caso, ma che tutto gli è noto e da lui tenuto sotto controllo, per il nostro bene."

Anche quando ci capitano delle disgrazie, dei dolori troppo forti e quasi insopportabili? 
Si, anche allora, e noi uomini non riusciamo a capirlo perché, siamo pur sempre degli esseri limitati.
Signore, Ti prego,non stancarti mai di tenere sempre sotto controllo la mia vita, quella dei miei famigliari e di tutti quelli che mi vogliono bene. E anche quella di tutti gli uomini che hai messo a vivere su questa terra. 
Ciao, e "BUON NATALE"

2)Non era meglio se nascevi ricco e potente?
Non sarebbe stato più semplice se Tu, Dio, nel farti uomo, avessi assunto le sembianze , ad es. di figlio di Erode, o di figlio dell'imperatore romano Cesare Augusto?
Pensa quali e quanti vantaggi ne avrebbe avuto l'umanità intera: 
Tu Gesù da grande saresti diventato re o imperatore e avresti potuto finalmente emanare delle leggi giuste per l’umanità intera, avresti potuto far conoscere agli uomini l’esistenza di certi principi fisici (tipo l'elettricità o altro) che avrebbero cambiato in meglio la vita sulla terra.

Avresti potuto, con il potere che Ti derivava dall'essere re o imperatore, imporre la pace su tutto il territorio allora conosciuto, evitando così secoli di guerre future!
Insomma, l'umanità avrebbe avuto tutto da guadagnare se Tu Dio, volendoti fare uomo tra gli uomini, per riscattare la colpa originale di Adamo e di Eva, avessi deciso di nascere anzichè in una stalla di Betlemme , nella reggia di Roma, capitale del mondo conosciuto.

Però!!!... però!!!
Riflettendoci meglio: 
La pace ci sarebbe stata imposta e non sarebbe stata  pertanto una conquista della volontà dell'uomo!
Le grandi scoperte e invenzioni Egli ce le avrebbe donate dall'alto della sua sapienza e maestà, anzichè essere frutto di secolari ragionamenti e impegni mentali di miglialia di uomini.
Le leggi giuste, che ancora oggi i governi di tutto il mondo cercano con fatica di proporre ai loro popoli, le avremmo avute già da duemila anni, ma....... non essendo frutto della nostra ricerca di giustizia, le avremmo rispettate?..... Non so. 

E poi, l'uomo, avendo leggi giuste, pace sociale, tecnologia e invenzioni calate su di lui dall'alto, quasi a gentile concessione della magnanimità di un re-dio in questo modo sarebbe stato privato della sua libertà di sbagliare o di essere giusto, libertà di peccare o farsi santo , libertà di fare giustizia o recare ingiustizia al prossimo.
 Se ad Adamo ed Eva fosse stato impedito di peccare, sarebbe stata tutta un’altra storia e forse noi non saremmo qui a viverla.

Praticamente, se Dio fosse nato ricco e potente e ci avesse dato tutto il meglio della vita con le sue comodità, noi che gusto ne avremmo avuto?
Nessun merito, nessun premio.

Invece è nato povero, ci ha indicato la strada da seguire che è fatta di amore e giustizia verso il prossimo, e ci ha lasciati liberi di seguirla o meno, avvertendoci che alla fine saremo giudicati in base ai nostri comportamenti.

Credo che Tu, Dio abbia fatto bene a nascere povero!
Ciao, Dio, grazie di tutto e BUON NATALE.


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