4 febbraio 2009

147) Ma che è questo odio dei vescovi italiani contro il papà di Eluana? Lo stanno trattando come il peggiore dei criminali.

But what is this hate of the Italian bishops against the dad of Eluana?
You/they are treating him/it as the worse one of the criminals.



Ma che è questo odio dei vescovi italiani contro il papà di Eluana?
Lo stanno trattando come il peggiore dei criminali.

But what is this hate of the Italian bishops against the dad of Eluana?
They are treating him as the worse one of the criminals.

Il papà di Eluana Englaro si batte da anni per ottenere che sua figlia, da 17anni anni in coma, possa morire con dignità, come da lei stessa desiderato in tempi non sospetti, senza alcun accanimento terapeutico per tenerla in vita ad ogni costo.
I tribunali italiani hanno sancito questo suo diritto ed hanno invitato la classe medica a mettere in atto ogni strumento utile ad accompagnare la ragazza verso una morte dignitosa ed il più possibile senza sofferenze.
Mamma mia! Il ministro Sacconi ha minacciato gli Enti clinici ed ospedalieri di sicura ritorsione dell’apparato sanitario nazionale nei confronti di chi esegue la sentenza del tribunale.
E poi la reazione dei vescovi italiani! Apriti cielo!
Che dire? I loro giornali, settimanali e televisioni hanno montato contro questo povero sig. Englaro e contro le sue aberranti richieste di una morte dignitosa per sua figlia, una campagna denigratoria e minacciosa , che neppure contro il peggior criminale del mondo sia mai stata intrapresa.

Questi organi di informazione posseduti dalla Chiesa italiana quante pagine ,quanti articoli e servizi televisivi di critica hanno prodotto contro i bombardamenti al fosforo del popolo palestinese di Gaza ?
Quasi niente, tranne forse alcuni servizi di Famiglia Cristiana, che è considerato il settimanale eretico di famiglia.
Il genocidio di un popolo non è importante, il criminale da colpire, l’uomo più cattivo del mondo è il papà di Eluana, con le sue assurde richieste di giustizia, che sono state fatte proprie persino dalla Magistratura italiana.

Ed ancora oggi, 3 febbraio 2009, che una clinica di Udine, forse e spero, la stessa clinica minacciata dal ministro Sacconi , ha mostrato disponibilità verso il caso di Eluana, il giornale cattolico l’Avvenire, con tanti problermi ed accadimenti che si succedono nel mondo, apre la sua prima pagina con un titolone contro il sig. Englaro ed il suo comportamento da choc.

Ma che è? Cari vescovi, cari giornalisti che vi dichiarate cristiani cattolici, cioè seguaci degli insegnamenti di Chi disse: “Ama Dio e ama il prossimno come te stesso”, Voi avete dimenticato l’essenzialità di questo insegnamento, per seguire l’ambiguità e la voglia di complicare la vita alle persone.
La religione deve essere un aiuto per vivere meglio la vita, ma voi, con le vostre lectio magistralis infarcite di superbia, con il vostro descrivere e analizzare ogni azione umana in modo talmente colpevolizzante che neppure i gesuiti del medioevo sapevano fare, siete riusciti a renderla nient'altro che un ulteriore peso che grava sulle nostre spalle.
Altro che che amore al prossimo esercitate.

Il papà di Eluana è un criminale, i divorziati sono dei criminali , chi contesta i troni d’oro e le ricchezze dello Stato del Vaticano è un criminale, etc, etc, etc.

Per definizione non è mai criminale,invece, perché popolo eletto da Dio, chi bombarda con armi al fosforo persino gli ospedali dove si sono rifugiati donne e bambini.




Datevi una regolata, vescovi e giornalisti cattolici italiani: riprendete a seguire gli insegnamenti del vostro Fondatore, non organizzate picchetti di persone intolleranti davanti alle cliniche, e lasciate in pace il prossimo che vuol morire con dignità.

  • 84) Volutamente non ho finora parlato di Eluana.

  • 102) Caso Eluana: la clinica privata , la magistratura e il ministro Sacconi.

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