Ormai ogni italiano pronuncia almeno tre volte al giorno la parola Berlusconi. E basta! Smettiamola!
Non si può più parlare di niente in Italia senza che nel discorso qualcuno non ci infili la parolina magica “Berlusconi”.
E che cavolo!
Stavamo parlando dei diritti dei disabili l’altro giorno al bar, e qualcuno dice: “ si , ma Berlusconi…..”; : ma che c’entra? Mica è un disabile Berlusconi, o forse qualcuno pensa di si ?
Si parla della sconfitta dell’Inter in Champions League e subito si sente dire” Sarà contento Berlusconi”.
Si parla del pareggio del Milan ed ecco “ Ben gli sta a quello spilorcio di Berlusconi che non ha comperato il tal giocatore".
Questo cognome di persona ormai entra a proposito e a sproposito in ogni discorso, è statisticamente dimostrato che ogni italiano adulto lo pronuncia almeno tre volte al dì, come fosse una medicina da prendere e credo anche che entri pure nei messaggini d'amore che due diciottenni piccioncini innamorati cotti si scambiano tra di loro.
Così dico "Basta", non se ne può proprio più.
Non è questione qui di entrare nel merito della simpatia o antipatia politica per quel personaggio, ma di certo ormai il sentir pronunciare quel nome in ogni occasione, a proposto o il più delle volte a sproposito, genera in me una sensazione di rigetto.
Quindi tronco qui la questione, e invito le persone che mi conoscono a moderare la pronuncia di quel tal nome in mia presenza,o meglio ancora ad evitare di pronunciarlo.
E che cazzo! E' da quindici anni che non parliamo che di lui. Non se ne può proprio più!
Io ormai lo rigetto.
Io ormai lo rigetto.
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