16 aprile 2013

30.3) Ma quanto parla Grillo, e quante cazzate che dice!


Ma quanto parla Grillo,
 e quante cazzate che dice!
Oggi la tv ha trasmesso due suoi comizi da Pordenone:
ma quanto parla quest’uomo
e quante cazzate che dice.
Al bar chiunque di noi  è capace di dire  le stesse cose che dice lui:
 ma sono appunto  chiacchiere da bar.
Si sa che sono esagerazioni o punti di vista parziali.
Si ascoltano, ti entrano da un orecchio e se ne escono dall’altro.
Ma lui invece si crede di essere il Verbo, la verità  vera  che nessuno più sa vedere.
E purtroppo milioni di persone lo seguono in questi vaneggiamenti  utopistici che non portano da nessuna parte.
Anzi, aggravano il già duro  convivere con la realtà  tremenda dei giorni  che stiamo vivendo, perché  fanno perdere altro tempo alle Istituzioni, che, anche se non perfette come lui le vorrebbe,  tuttavia finora bene o male  ci hanno fatto vivere in pace e in Paese civile.

Grillo, che chiacchieri di meno e agisca di più.
I Grillini sono stati eletti, e allora che governino.
Si alleino con Bersani e Monti e facciano finalmente funzionare questo benedetto  Parlamento e facciano le leggi che gli italiani che li hanno votati vogliono.

Altrimenti parlino di meno e se ne vadano tutti a casa, loro compresi.


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3 commenti:

  1. Gli italiani hanno bisogno di incantatori di serpenti,
    Grillo è uno di questi e ha saputo rintronare la mente degli italiani, con delle mezze verità.
    Berlusconi è un altro incantatore di serpi e ha rincoglionito gli italiani con la inutile promessa del rimborso "IMU" e "CONDONO TOMBALE".
    La gente italica ha il pregio di saper usare più la ragione che stà a livello dei piedi che quella posta in cima alla testa. Il risultato è questa situazione di ingovernabilità.
    Votare non è solo mettere una croce sul simbolo di chi urla di più; è soprattutto pensare al futuro non del proprio, ma quello dei figli, che si troveranno a gestire una situazione sconvolgente e immeritata.
    Su questa realtà, ignobile del nostro popolo, prevedo un futuro piuttosto nerastro.

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    1. Giusto... hai ragione, bisogna votare PD, casomai Massimo D'Alema, il miglior alleato di Berlusconi! hai ragione, gli italiani ragionano con i piedi, ma hai sbagliato il soggetto, dovevi scrivere noi italiani e metterti nel mucchio, con la differenza che quelli come te pensano (a torto) di essere migliori degli altri...

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  2. E' vero siamo tutti colpevoli.
    Ma la responsabilità maggiore ricade sui politici tutti, di destra e di sinistra che rappresentano il vecchio arruginito sistema che ragiona in funzione dell' interesse (a volte sporco) del partito e non di quello delle necessità del paese.
    I partiti d' oggi sono fuori tempo e non fanno nulla per cambiare, anche perchè brucia il fondo schiena abbandonare il "POTERE" .

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