“Gli storici del futuro probabilmente guarderanno all'Italia come un caso perfetto di un Paese che è riuscito a passare in soli vent'anni da una
condizione di nazione prospera e leader industriale a una
condizione di desertificazione economica, di incapacità di gestione
demografica, di caduta verticale della
produzione economica e culturale e di un completo caos politico istituzionale.
Lo scenario di un serio crollo delle finanze dello Stato italiano sta crescendo, con i ricavi dalla tassazione diretta diminuiti , con un rapporto deficit/Pil maggiore del 3% e un debito pubblico ben al di sopra del 130% destinato a peggiorare ancora di più”.
Lo scenario di un serio crollo delle finanze dello Stato italiano sta crescendo, con i ricavi dalla tassazione diretta diminuiti , con un rapporto deficit/Pil maggiore del 3% e un debito pubblico ben al di sopra del 130% destinato a peggiorare ancora di più”.
Tutto questo è da ascrivere a ben precise responsabilità politiche.
Molti italiani
coltivano tuttavia ancora oggi l ’illusione, che il Presidente della Repubblica, la Banca d’Italia e il governo
sappiano come salvare il Paese, ma purtroppo è chiaro che le attuali leadership sia politiche che economiche non hanno la capacità, e forse neppure l’intenzione, di salvare il Paese dalla
rovina.
E' quindi inutile pensare che otterranno risultati: essi sono in realtà i garanti della scomparsa dell’Italia”.
E' quindi inutile pensare che otterranno risultati: essi sono in realtà i garanti della scomparsa dell’Italia”.
A fronte di questa disastrosa analisi chiediamoci: - Ma negli ultimi tempi non si sarebbe potuto evitare tutto questo?
Non si sarebbe potuto evitare che venisse smantellato il sistema manifatturiero italiano che prima della crisi era secondo in Europa e che negli ultimi due anni ha distrutto il 15% del made in Italy, facendo scomparire circa 32.000 aziende ?
Non si sarebbe potuto evitare che venisse smantellato il sistema manifatturiero italiano che prima della crisi era secondo in Europa e che negli ultimi due anni ha distrutto il 15% del made in Italy, facendo scomparire circa 32.000 aziende ?
Ebbene, la risposta è si, tutto questo, perlomeno nell'ultimo anno si sarebbe potuto evitare.
Sarebbe bastato che Grillo non si fosse presentato alle elezioni col suo Movimento 5 stelle, e probabilmente i risultati elettorali delle votazioni del febbraio 2013 , come tutto lasciava presagire, sarebbero stati i seguenti:
alleanza PD
E Sel 53%
alleanza PDL
e Lega 40
Altri 7%
L'Italia in tal caso sarebbe stata governata da un governo di sinistra al quale tra quattro anni,
se le cose non fossero andate come gli elettori desideravano, sarebbe subentrato un governo di centro
destra.
Invece, nel bel mezzo di questo sogno di un governo di centrosinistra, è arrivato a rompere le scatole il Movimento 5 stelle, che ha raccolto circa il
30% dei voti, sottraendoli di fatto al centro sinistra, e tuttavia fin qui tutto è
regolare: il rispetto della volontà del popolo espressa attraverso le elezioni è il concetto su cui si basa la democrazia.
La
cosa grave che è accaduta dopo e si è rivelata ingiusta e deprecabile per la nostra Nazione, è stata che Grillo non ha voluto allearsi a governare né con il centro sinistra e neppure con il centro destra, obbligando così queste due coalizioni ad
allearsi tra di loro in un governo delle
“larghe intese”, che non è stato in
grado per beghe interne, di dar vita ad un condiviso programma comune da realizzare.
Così come
non si riuscirà mai a miscelare l’olio e
l'acqua oppure a mettere insieme il diavolo con l’acqua
santa, allo stesso modo questo governo PD- PDL non ha potuto
fare il benché minimo passo avanti sulla
via delle riforme necessarie per tirare fuori l'Italia dalla palude, ma ha solo aggravato le cose facendo perdere tempo agli italiani e impedendo all'economia italiana di ripartire.
Ah!
Se Grillo non si fosse presentato alle
elezioni!
Avremmo risparmiato perlomeno un anno di tempo.
Ma la verità è che l'interesse di Grillo nel fondare il suo Movimento 5 stelle non è stato quello di aiutare l'Italia a risolvere i suoi problemi, bensì quello di fare lo sciacquino a Berlusconi, di voler essere il partito di riserva del Cavaliere, quello che porta via voti alla sinistra.
Ormai lo si è capito e bastano queste due brevi annotazioni a confermarlo.
---Dato che Berlusconi odia a morte Napolitano e lo vorrebbe vedere in galera, allora che succede?
Allora interviene il buon Grillo a togliere le castagne dal fuoco a Berlusconi e, per accondiscendere ai desiderata del suo vero Capo, egli chiede l'impeachment di Napolitano (cosa che neanche la Santanchè o Brunetta osavano fare).
---Inoltre , adesso che è rinata Forza Italia , collocandosi all'opposizione, la Lega e il Grillo sono tornati ad essere, questa volta finalmente per il M5S in modo chiaro e palese, gli alleati naturali di Berlusconi, i suoi sciacquini , i suoi quaraqquaquà, il puntello sul quale Berlusconi conta di tornare a governare per un altro ventennio , se non più personalmente per motivi di età, almeno per interposta persona.
E poi c'è ancora gente che crede che Grillo sia il salvatore della Patria!
Invece buona parte di tutto quello che stiamo sopportando in Italia nell'ultimo anno è anche per causa sua. e quindi se la nostra Nazione tra venti anni economicamente e forse anche politicamente scomparirà, tutti noi sapremo, che oltre a Berlusconi , dovremo ringraziare anche il buon Grillo, è cioè la copia sbiadita del Cavaliere.
Avremmo risparmiato perlomeno un anno di tempo.
Ma la verità è che l'interesse di Grillo nel fondare il suo Movimento 5 stelle non è stato quello di aiutare l'Italia a risolvere i suoi problemi, bensì quello di fare lo sciacquino a Berlusconi, di voler essere il partito di riserva del Cavaliere, quello che porta via voti alla sinistra.
Ormai lo si è capito e bastano queste due brevi annotazioni a confermarlo.
---Dato che Berlusconi odia a morte Napolitano e lo vorrebbe vedere in galera, allora che succede?
Allora interviene il buon Grillo a togliere le castagne dal fuoco a Berlusconi e, per accondiscendere ai desiderata del suo vero Capo, egli chiede l'impeachment di Napolitano (cosa che neanche la Santanchè o Brunetta osavano fare).
---Inoltre , adesso che è rinata Forza Italia , collocandosi all'opposizione, la Lega e il Grillo sono tornati ad essere, questa volta finalmente per il M5S in modo chiaro e palese, gli alleati naturali di Berlusconi, i suoi sciacquini , i suoi quaraqquaquà, il puntello sul quale Berlusconi conta di tornare a governare per un altro ventennio , se non più personalmente per motivi di età, almeno per interposta persona.
E poi c'è ancora gente che crede che Grillo sia il salvatore della Patria!
Invece buona parte di tutto quello che stiamo sopportando in Italia nell'ultimo anno è anche per causa sua. e quindi se la nostra Nazione tra venti anni economicamente e forse anche politicamente scomparirà, tutti noi sapremo, che oltre a Berlusconi , dovremo ringraziare anche il buon Grillo, è cioè la copia sbiadita del Cavaliere.
Scusa, abbi pazienza, non ho capito... Allora cerco di ricapitolare, se Grillo non fosse esistito il PD avrebbe vinto le elezioni e naturalmente avrebbe avuto la maggioranza per governare l'Italia e portarla fuori dalla crisi. Bene, adesso ho capito, è chiaro, sei un citrullo, senza ombra di dubbio. E saresti così gentile da spiegarci in base a quale oscuro motivo il PD avrebbe dovuto fare quello che non ha fatto negli ultimi 20 anni passati? Cioè, te lo spiego meglio, il PD ha governato per 10 degli ultimi 20 anni e non ha fatto altro che aiutare Berlusconi e distruggere il nostro paese. Perchè continui con questa scemenza dell'addossare a Grillo il fallimento del PD e del PDL? Eppure anche Bersani e Letta hanno detto chiaramente che nn si sarebbero mai alleati con Grillo. Non posso pensare che ci sia ancora gente così ottusa da non aver ancora capito che PD e PDL sono le due facce della stessa medaglia. Io penso che tu sia pagato per scrivere queste scemenze, ma vabbè che pecunia non olet, ma un po d'orgoglio... non ti fai schifo da solo a venderti per i famosi 30 denari? bah...
RispondiEliminaPersonalmente penso che Grillo abbia fatto bene a non cadere nella trappola
RispondiEliminaPreparata da tutta la classe Politica che sentendo vacillare la poltrona del potere
Dopo i problemi di SB Ha fatto di GRILLO Il primo vero problema da affrontare.
I problemi riguardanti le vere emergenze? Li conoscono
(perché creati con i mal Governi ) possono attendere.
Se si aggravano Cosa importa I sacrifici non li fanno loro li farà il Popolo.
Il pericolo primario per loro è Grillo i sacrifici Rischiava di farli diventare anche loro.
Per questo Volendo ho non volendo sono stati costretti a dare vita
A un Governo di emergenza Che abbia la durata di almeno 2 anni
( Per me) al Popolo dei Beoti ne sarebbe bastato 1 .
Alle prossime elezioni? I Beoti Masochisti voteranno i compagni di Merende
perchè tutto resti comè .
Provate a immaginare cosa sarebbe successo se il M5 Stelle avesse accettato la richiesta di far parte del Governo e avesse votato un emendamento
Che si discostasse dai suoi 9 emendamenti primari ?
Avrebbero Sparano fango sul M 5 stelle a destra e a manca
Se starnutiscono infettano l’aria Se respirano tolgono l’aria
Se dicono A non è vero hanno detto B
Quello che fa più male ? è sentir dire
Da chi ha votato alle ultime elezioni Il M5 STELLE per protesta.
(Mi sono pentito di averlo votato).
PS IL Popolo dovrebbe gioire delle conquiste che lo elevano
e ripudiare quelle che lo schiavizzano.
( Il tutto avverrà quando il Popolo beota si sveglierà) VITTORIO