90.4) Ci sarà a giorni la crisi di governo per l’art. 18?
Se Renzi tocca l’art. 18 ci sarà crisi di governo. Se il governo porrà la fiducia per abolire l’art. 18 dello statuto dei lavoratori ci sarà la crisi e si dovrà dimettere. E' successo che finora tutti i governi che hanno cercato di abolire l’art. 18 sono stati mandati a casa. Ma, si dirà, quelli erano governi di centro desta, mentre questo di oggi è un governo di centro sinistra! Seeeehhh!! Vorrà dire che sarà il primo governo di centro- destra- sinistra che si dimetterà a causa dell’art. 18. E non sarà forse neanche l’ultimo.
non so se renzi andrà a casa per l'art. 18 o se resisterà ancora per un po'.... Di certo, però, alle prossime (vicine?) elezioni politiche perderà molti voti, o comunque ne prenderà meno di quanti sperati, perchè molti, come me, non gli daranno più alcun mandato.
Sono convinto anch'io come attikus che questo personaggio ha tirato troppo la fune. Non lascia la segreteria, non cede come premier. Forse il personaggio avrebbe fatto bene a rimanere sindaco. Ma assumere l'onere di capo di governo e segretario del più grande partito italiano con la sua esperienza solo governo locale, per è stato un passo molto più lungo della gamba. Però nonostante tutto vuol far credere che ha i numeri per governare. Questo modo di fare (così presuntuoso) non gli darà ragione. Deve sapere un uomo solo al comando è molto più debole di uno con più menti. Eravamo un buon numero di simpatizzanti del PD, ma con renzi voteremo SEL.
Che Renzi navighi in mare pericoloso è evidente, è anche evidente che il suo operato non trova molto consenso. Ma mi chiedo; quanti, dei cosiddetti politici degli altri partiti, sarebbero stati capaci di avviare un processo di riforma che Renzi sta cercando di mettere in pratica? Sono 30 anni che "TUTTI" in campagna elettorale hanno promesso rivoluzioni, per poi non finire in nulla. L' importante per loro era incollarsi la poltrona al culo. Il resto è storia che tutti conosciamo. Renzi non sarà un mago, ma almeno ci prova a cambiare un sistema vecchio che non regge più ai tempi d' oggi. Quest' ostruzionismo ha il sapore di corporativismo, di mettere il bastone tra le ruote, per lasciare tutto come sta perché cambiare c' é il rischio di vedersi sfilare la poltrona dal culo. Occorre ricordare che la maggior parte dei nostri politicanti sono degli sfatigati che andare a lavorare e guadagnare uno stipendio più magro che da parlamentare è una iattura.
non so se renzi andrà a casa per l'art. 18 o se resisterà ancora per un po'....
RispondiEliminaDi certo, però, alle prossime (vicine?) elezioni politiche perderà molti voti, o comunque ne prenderà meno di quanti sperati, perchè molti, come me, non gli daranno più alcun mandato.
Sono convinto anch'io come attikus che questo personaggio ha tirato troppo la fune. Non lascia la segreteria, non cede come premier. Forse il personaggio avrebbe fatto bene a rimanere sindaco. Ma assumere l'onere di capo di governo e segretario del più grande partito italiano con la sua esperienza solo governo locale, per è stato un passo molto più lungo della gamba. Però nonostante tutto vuol far credere che ha i numeri per governare. Questo modo di fare (così presuntuoso) non gli darà ragione. Deve sapere un uomo solo al comando è molto più debole di uno con più menti. Eravamo un buon numero di simpatizzanti del PD, ma con renzi voteremo SEL.
RispondiEliminaChe Renzi navighi in mare pericoloso è evidente, è anche evidente che il suo operato non trova molto consenso. Ma mi chiedo; quanti, dei cosiddetti politici degli altri partiti, sarebbero stati capaci di avviare un processo di riforma che Renzi sta cercando di mettere in pratica?
RispondiEliminaSono 30 anni che "TUTTI" in campagna elettorale hanno promesso rivoluzioni, per poi non finire in nulla.
L' importante per loro era incollarsi la poltrona al culo. Il resto è storia che tutti conosciamo.
Renzi non sarà un mago, ma almeno ci prova a cambiare un sistema vecchio che non regge più ai tempi d' oggi.
Quest' ostruzionismo ha il sapore di corporativismo, di mettere il bastone tra le ruote, per lasciare tutto come sta perché cambiare c' é il rischio di vedersi sfilare la poltrona dal culo.
Occorre ricordare che la maggior parte dei nostri politicanti sono degli sfatigati che andare a lavorare e guadagnare uno stipendio più magro che da parlamentare è una iattura.