9 novembre 2014

104.4) Dai Salvini ammettilo: voler andare in un campo rom non è stata una gran bella idea!

Dai Salvini ammettilo:  voler andare in un campo rom non è stata una gran bella idea!

Il Salvini  aveva fatto sapere alcuni giorni fa  che voleva recarsi  in un campo rom di Bologna per chiederne la chiusura.

Proprio nello stesso campo  rom dove tempo addietro  una  consigliera  comunale  di Bologna era stata presa a schiaffi  perché   era andata lì per   invitarne i componenti ad abbandonare il campo ed andare a stabilirsi altrove.
La consigliera non si ricordava o faceva finta di non ricordarsi  che questo campo era stato   voluto nel 1991  dall’ allora sindaco di Bologna   quando un gruppo di sinti rom era stato aggredito dai componenti della banda della Uno bianca : in riparazione di tale atto barbarico e  razzista  era stato concesso ai  parenti dei superstiti rom e sinti   l ‘uso  di quel territorio da adibire a campo.

Ancora prima che  si verificasse materialmente la visita di Salvini al campo, il vice presidente della "Federazione sinti e rom insieme"   aveva affermato  che con la pretesa di  entrare in quel campo rom “Salvini  vuole  provocare  uno scontro sociale pericoloso in quanto  la lega Nord   sta basando la campagna elettorale sullo scontro sociale.
 I rom del campo  con la violenza alla Consigliera  non c’entrano niente, noi non abbiamo mai praticato la violenza. 
La violenza non va mai bene, soprattutto in questo momento in cui in Italia c’è uno scontro sociale molto forte. Abbiamo bisogno di coesione non di scontri”.
Anche secondo il deputato Giovanni Paglia, l’annunciata visita di Salvini a Bologna per protestare contro i campi nomadi «va vietata perché contrasta con le minime norme di decenza», «Comprendo che il progetto di Salvini sia quello di dare vita a una forza politica nuova d’ispirazione xenofoba e lepenista - prosegue Paglia - ma una piazza democratica come Bologna rifiuta i suoi propositi.

Con questi  antefatti  sul suo arrivo  in città per visitare un campo Sinti e chiederne la chiusura, il leader leghista nel campo di via Erbosa alla periferia di Bologna non ci ha neppure  messo piede, atteso com’era da 200 manifestanti dei gruppi sociali  pronti alla contestazione.

Adesso Salvini  fa la vittima e tuona dal suo profilo facebook  contro i bastardi  che gli hanno impedito  la sua legittima  contestazione ai rom proprio dentro casa loro, mentre il minimo che  egli si sarebbe dovuto  aspettare era proprio che  cercassero di  assalirlo  o che prendessero   a calci  e sputi e vetri rotti   la sua auto.

"Mi dovevano lasciar parlare, egli afferma,  perché  chi vi dice che io   venivo per contestarvi
Io in realtà, dato che  ho preannunciato  tra qualche mese la costituzione di un nuovo partito polittico   volevo semplicemente  far partecipi  i componenti di quel campo della mia intenzione di    portare avanti le loro legittime  istanze nelle aule del parlamento italiano.

Venivo semplicemente  per  invitarli a votare per il mio nuovo partito alle prossime elezioni, ma come Gesù Cristo non sono stato capito, bensì  crocifisso".

Oh, povero il nostro caro santo  martire  Salvini!
Se queste erano le tue reali intenzioni  allora sei doppiamente stupido  perché  dalle tue prediche  e dai  comportamenti  dei tuoi affiliati leghisti  finora si era solo capito  che dei nomadi e dei sinti e dei rom  a voi  interessasse   solo che finissero   come minimo annegati  in mare  e non era affatto trapelata  l'intenzione che  volevate   eleggerli a  parlamentari  nella nuova Italia che volete costruire, e quindi con queste premesse non  dovevi   aspettarti che  ti accogliessero  a braccia aperte.

Ammettilo, dai , la tua idea di  visitare un campo rom non è stata una gran bella idea!
Magari, prima o poi di idee belle te ne verranno ancora, ma questa proprio come idea era da buttare.
E  difatti giù dalla macchina in effetti    hanno cercato di buttarti, come in fondo  avresti potuto prevedere!
E quindi dare dei bastardi a chi  ha semplicemente difeso  i propri diritti   è  essa stessa una azione da bastardo.



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1 commento:

  1. La pubblicità "E'L'anima del commercio" ... specialmente quando è gratuita.!!!

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