Oggi non sono gentile.
Oggi per me è stata una giornata dura.
Mi sono sentito dare del bamboccione dal ministro Brunetta
perchè a 33 anni ancora vivo in casa con i miei genitori.
Mi dite come faccio, con un lavoro da precario a 20 ore la settimana,
511 euri netti al mese
a mantenermi gli studi all'Università,
a pagarmi un affitto di casa
o a chieder un mutuo alla banca?
E poi dovrei forse vivere di aria?
Certo che mi piacerebbe essere autonomo e non dover più pesare sul bilancio familiare,
lavarmi da solo le mie mutande e i miei calzini,
entrare e uscire da casa mia senza dover chiedere permessi a nessuno,
invitare amici , sentire musica ad alto volume senza essere rimproverato ad ogn i istante,
ma se mi dovessereo abbandonare anche i miei genitori,
come farei?
Verrà forse Brunetta a rimboccarmi le coperte quando vado a letto
o ad augurarmi la buona notte con un bel bacino sulle guance?
Fatemi il piacere,
quando parlate di noi attuali bamboccioni fatelo con rispetto,
perchè tra qualche anno, finita l'Università
le leve del comnado in Italia ce le prenderemo noi,
e allora saranno cavoli amari per quanti oggi ci deridono.
Gli faremo saltare le dentiere, gli faremo.
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