I leghisti, che si dicono estranei al maneggio dei soldi , in realtà possiedono al Nord le più importanti Fondazioni bancarie, le quali sono a loro volta proprietarie di alcune banche.
In una di queste, all'Unicredit, alla Lega adesso i soldi dell’ingombrante amicone libico dell’ amico Silvio gli sono venuti a puzzare.
E hanno fatto cacciare Profumo, il fondatore dell’unica vera grande banca italiana.
Il fine odorato dei leghisti, che non fa distinzione sulla provenienza magari illecita o malavitosa di certi depositi bancari, pretende adesso che i soldi non abbiano odore musulmano e che soprattutto siano spesi al Nord, nelle loro aziende, e magari a gratis.
Ah, i moderni economisti!
La Lega che parla di banche e fa dimettere i banchieri capaci!
La Lega che ne aveva una di banca , anni fa , e l’ha fatta fallire in cinque mesi.
Si chiamava CrediEuronord ed ancora non ha risarcito tutti i danni ai poveri cristi che avevano creduto nell'operazione.
Che coerenza, ragazzi!
Ah, il Profumo dei soldi.
Tutto per qualche voto in più
e potersene stare a Roma a comportarsi da ladroni
come tutti gli altri.
Altri articoli sull'argomento POLITICA
447) Ci vorrebbe un licenziatore di incapaci... |
Nessun commento:
Posta un commento