4 settembre 2010

158.0) elogio della sonnolenza!

Quel sogno beato - quel sogno beato,
mentre il mondo intero m' era avverso,
m' ha rallegrato come un raggio cortese
che sa guidare un animo scontroso.




Ah, sogno splendido e breve!
Stellata speranza, appena apparsa
e subito sopraffatta!
Una voce del Futuro mi grida
Avanti, avanti! - ma e' sul Passato
che la mia anima aleggia
tacita, immobile, sgomenta!



Il tuo cuore - il tuo cuore! Mi ridesto
e sospiro, e dormo per sognare
di quella verita' che l' oro non puo' mai comprare -
e di quelle futilita' che sempre puo', invece.






Vivo, trasognato, giorni estatici,
e tutte le mie notturne visioni
mi riportano ai tuoi grigi occhi di luce,
a la' dove tu stessa ti porti e risplendi,
oh, in quali eteree danze,
lungo rivi che scorrono perenni!





Ah! i bei sogni dei fannulloni
pieni di pratiche arretrate da lasciar riposare
nei loro bei faldoni 
e di agognate buste paga gonfie di euri fino all'inverosimile!

Buona sonnolenza a tutti noi!



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