Altri nomi di bravi assistenti di cui mi ricordo sono: Don Pierino F., Don Carlo P., Don Fausto M., Don Cesare ( ma forse non è mai diventato prete perché gli ultimi anni del Trofio me lo ricordo vestito in borghese), e Don Beppino.
Don Beppino era sempre ammalato e stava quasi tutto il giorno nella sua tenda in camerata a suonare la fisarmonica.
Mi ricordo che a Teveno, durante le vacanze estive, ci insegnava delle canzoni, come ad es, Vecchio scarpone, Vola colomba bianca vola, La montanara , e molte altre.
Mi ricordo anche di Don Dracula, che fu vicedirettore negli ultimi anni della mia permanenza al Trofio ed era un prete cattivissimo, lunatico e sempre arrabbiato.
Lo chiamavamo don Dracula perché quando rincorreva qualcuno di noi ragazzi per castigarlo, una corta mantellina nera che sempre indossava gli svolazzava sulle spalle e lo rendeva simile a un pipistrello con le ali spiegate.
Don Dracula ci faceva paura, e forse per questo io non mi ricordo neppure il suo vero nome da prete.
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