27 settembre 2010

178.0) Relativismo spicciolo. Com’è tutto così relativo nella vita!

Relativismo spicciolo.
Com’è tutto così relativo nella vita!

Ci sono Paesi nel mondo in cui vivere è più difficile che in altri.
E ci sono Paesi in cui vivere è relativamente più facile.
L’Italia, pur con tutti i suoi problemi, è tra questi Paesi privilegiati.

Eppure noi italiani siamo forse le persone più lamentevoli del mondo.
Non ci va mai bene niente, ci lamentiamo per delle cretinate , siamo sempre insoddisfatti.
Inconsciamente capiamo che, se fossimo ben guidati, potremmo veramente stare bene, e quindi ci fa rabbia l’insipienza dei nostri litigiosi governanti.
Ma dobbiamo imparare ad accontentarci di quanto ci passa il convento, perché quel che abbiamo ricevuto in doti nazionali è già tanto, rispetto a quello che hanno ricevuto gli altri.
Confrontiamoci con loro ogni tanto .
Ci farà bene.

Ad esempio, I Trasporti





Ad esempio, La donna nella società
.


Siamo nati e abbiamo la fortuna di vivere in un Paese dove le nostre mogli e le nostre figlie, grazie a Dio, hanno pari possibilità e opportunità di cultura e di lavoro di quelle dei maschi , eppure anche qui siamo sempre insoddisfatti e vorremmo sempre qualcosa di più, senza sapere bene cosa.
Ricordiamoci che ci sono Paesi dove la femminilità di una persona è un handicap: nascere femmina è un problema. Essere donna è sinonimo di dover crescere senza cultura e senza diritti in uno stato di permanente schiavitù e sottomissione ai capricci e alle voglie arbitri dei maschi prepotenti.
Ci sono Nazioni in cui la donna che frequenta un uomo viene lapidata, mentre all' uomo che ha avuto con Lei rapporti sessuali tutto viene perdonato per una idiota legge di superiorità maschile.
Se fossi nato a cinquemila km di distanza da qui, le mie figlie altro che laureate , girerebbero col Burka e non saprebbero forse nemmeno scrivere il loro nome , e io avrei avuto più di cinquanta mogli e forse, con varie scuse capricciose, ne avrei fatto lapidare una ventina.

Confrontiamoci con queste culture barbare, ogni tanto.
Ci farà bene.
Impareremo a stare al mondo, a capire che tutto è relativo e ad accontentarci della nostra realtà, pur senza tralasciare di volerla migliorare nei suoi aspetti negativi.





Ad esempio, La casa di Montecarlo.


Tutto è relativo nella vita.
Impariamo a stare al mondo.

Siamo in 6 miliardi di persone su questa Terra.
E a chi interessa sapere chi sia il proprietario dell’appartamento di Montecarlo?
A Berlusconi, a Fini, a Feltri e a Belpietro.
Quattro persone quattro.
E guarda che can can che hanno fatto per mesi e mesi questi quattro!
Per una vicenda privata, poi, dove non c’entrano né soldi pubblici, né corruzionee, concussione o quant’altro. 
Semplicemente,  un privato abita un appartamento  a Montecarlo e con insistenza si vuol sapere se egli sia un inquilino e quanto paga di affitto o se invece non ne sia il proprietario, e quanto allora ha pagato l’appartamento .
Ma che ce ne frega a noi?
Se la cosa avesse interessato che so, centomila persone, che marasma avrebbero combinato i quattro sunnominati personaggi?
Minimo la terza guerra mondiale.

Ragazzi,
impariamo a stare al mondo.
Tutto è così relativo nella vita!


  • Altri articoli su Costume e società




  • 127.0)
    Cocaina, vip, jet set, belle donne ...


    Nessun commento:

    Posta un commento