- Ci sono esami medici particolari da fare in gravidanza, ma se non vai in privato, cioè pagando tariffe altissime, te li fanno dopo nove mesi.
- Non ci sono Tac, Risonanze magnetiche, Ecodoppler a disposizione immediata dei malati nei nostri ospedali, ma se sei un calciatore o un atleta che si è fatto la "bua" durante una gara, per te questi esami sono subito disponibili, e non in una clinica privata della società sportiva, ma nelle strutture pubbliche. Eppure per il malato normale non c'erano posti liberi!
- Non c'erano spalatori a disposizione dopo la nevicata dell'altro giorno a Roma, per portare sollievo e aiuto agli anziani e agli ammalati costretti in casa, ma c'erano più di trecento spalatori a ripulire l'antistadio prima della partita di calcio per facilitare l'afflusso dei tifosi.
Ci sono cose in Italia di cui vergognarsi!
- Dopo la nevicata a Roma, il sindaco Alemanno si è fatto immortalare in una dozzina di fotografie che lo ritraggono in pose e badili diversi a spalare la neve. Il sindaco Alemanno non ha però capito una cosa elementare: noi non vogliamo un sindaco che spali la neve, ma vogliamo un sindaco che, dal suo ufficio, in giacca e cravatta, sappia organizzare il servizio di spalatura della neve.
Ci sono cose in Italia di cui vergognarsi!
- I professori e i tecnici attualmente al governo dovrebbero imparare a starsene un po’ più zitti, invece di spararci addosso una amenità al giorno.
Il loro compito è di tirarci fuori dai guai del debito pubblico, non di intrattenere le nostre menti sulla monotonia del posto fisso.
Perché loro, dopo questa esperienza di governo, se ne torneranno belli belli al loro posto fisso in università o in banca dove la vita sarà anche monotona, ma mensilmente ben retribuita.
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