Nel Vangelo di ieri mi ha colpito una frase di Gesù che dice:“Se con una mano, con un piede o con un occhio tu dai scandalo agli altri,” (cioè se il tuo modo di vivere è di ostacolo, di inciampo per gli li altri) ,” è meglio per te tagliarti un mano, o un piede o cavarti un occhio, anziché essere gettato intero nella Geenna dove il loro verme non muore e il fuoco non si estingue.”
Ho chiesto al mio amico Frate Antonio da Bergamo alcune spiegazioni.
Cos’ è questa Geenna?
E cosa c’entra il verme?
La Geenna era ed è anche oggi un semplice burrone, che però ai tempi di Gesù veniva usato come discarica dei rifiuti della città di Gerusalemme.
Questi rifiuti venivano ammucchiati nel burrone e poi continuamente bruciati per eliminarli completamente.
In questo contesto Gesù non sta parlando di un castigo dopo la morte, tutt’altro.
Accenna semplicemente alla fine che faranno il piede, la mano e l’occhio o addirittura un corpo intero gettati nella Geenna.
Era quindi una fine duplice: putrefazione e cremazione.
Questi organi o lo stesso intero cadavere si sarebbero putrefatti in mezzo al marciume dell’immondizia, ( dove il verme non muore) o bruciati (dove il fuoco non si estingue).
Bene. Ora ne so un pò di più , perchè mi dava fastidio e non mi sembrava giusto considerare il Vangelo come se fosse un libro dove si parlava di vermi o cose simili.
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