Non fa grandi promesse ma dice che cercherà di tirare fuori l’Italia dalla crisi con una certa graduale equità.
Gli altri promettono e promettono cose roboanti ma senza alcuna possibilità di realizzazione.
- Monti, dopo averci tassati e tartassati a dismisura ora afferma che diminuirà le tasse. Ma chi gli crede più ormai?
- Il buon Berlusconi promette che ci toglierà l’Imu e istituirà una soglia del 22% per chi guadagna fino a 43mila lordi e del 33% sull’importo eccedente, ma è stato al governo per 15 anni e non è stato capace di combinar nulla (anche se lui dice di avere fatto tutto il bene possibile e immaginabile), tranne che intrattenerci ogni giorno per parlarci dei suoi processi e della lotta da lui ingaggiata contro la magistratura.
Egli aveva nel suo governo un ministro delle riforme ( Bossi) che non ha riformato nulla e un ministro della semplificazione ( Calderoli) che non ha eliminato una legge che è una, anche se faceva ogni tanto dei falò per darci a intendere che bruciava le leggi da lui abolite.
Sono stati governi con personaggi da baraccone circense, ma purtroppo egli, Berlusconi, continua sulla stessa falsariga e così adesso ci promette che nel prossimo suo primo Consiglio dei Ministri ci toglierà di dosso l’Imu sulla prima casa, ed anzi ci rimborserà i soldi versati, ma oltre a questo nient’altro più dobbiamo aspettarci da lui se non il tornare a parlare ogni giorno dei suoi processi.
Con lui vittorioso alle elezioni , inoltre molto probabilmente ci metteremo a litigare con le altri Nazioni europee per uscire dall’euro e tornare alla vecchia lira, con risultati disastrosi per il bilancio di ogni famiglia italiana , perché, se abbiamo perso il 50% del valore delle nostre proprietà quando siamo entrati nell’ euro, adesso che ne vogliamo uscire , che Dio ce ne scampi e liberi, ma quando ci rimetteremo?
-Ingroia e quelli di Rivoluzione civile ci parlano di un uso politico della giustizia, e cioè di come sia lecito per loro colpire con accuse o processi gli avversari politici , solo perché non la pensano come loro e sono quindi chiaramente fuori di testa e fuori da ogni concetto di democrazia.
- Di Grillo e del suo Movimento di protesta contro tutto e contro tutti è meglio non fidarsi, perché evidentemente anche qui,di democrazia all’ interno di questa formazione politica ce n’è poca.
Tutto sommato non ci resta che fidarci del buon Bersani, e speriamo che almeno da lui non ci arrivino poi delle mazzate in testa, altrimenti , ragazzi miei, non ci resta che spararci.
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